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Caretta caretta, doppietta sulle spiagge iblee: Sampieri e Randello “nursery” del mare
24 Mag 2025 10:16
La scoperta oggi, di buon mattino, con un secondo nido di tartarughe caretta-caretta ritrovato nella spiaggia di Sampieri e che nella foto del WWF mostra la mamma lasciare il luogo. Ed un terzo nido, nella costa ragusana è stato scoperto nella spiaggia di Randello. Con questi due nuovi nido sale a sei il numero rilevato in Sicilia, l’isola che si conferma luogo adatto per le nidificazioni. “La Sicilia continua a colpire con una doppietta della costa orientale fresca fresca di giornata – ha commentato Oleana Prato, biologa e responsabile del WWF – mentre Terziano Fiorucci e Tiziana monitoravano su Sampieri, ecco una monella, mi piace chiamare così le mamme tartarughe, ha dato il meglio di sé. E’ stato scoperta mentre ricopriva il tesoro, il secondo in due giorni. Raggiunti immediatamente da Salva Caravello e Giovanni, hanno messo in sicurezza il nido. Nel frattempo, nella costa ionica, si censisce il primo nido della stagione a Siracusa, trovato durante il monitoraggio di Filippo Seminara guardiano dei nidi di Fontane Bianche, subito raggiunto da Giuseppe Di Rosa per mettere il nido in sicurezza. Grandissimi!!! Nella mattina di oggi nella spiaggia di Randello Giombattista Di Giacomo, scendendo in spiaggia, ha scoperto un nido, il terzo sulla costa ragusana. E la Sicilia sale a sei nidi censiti in tre giorni”.
La notte è il momento adatto per deporre le uova. A deposizione avvenuta si aspettano ora quarantacinque giorni per la schiusa.
Il Comune di Scicli ha già provveduto a mettere in sicurezza il primo nido e lo stesso sta facendo in queste ore con il secondo al fine di garantire la salvaguardia dei luoghi ed evitare che animali o umani possano compromettere la fase di maturazione dopo la ovodeposizione. Di fatto, quello che si sta registrando in Sicilia, è la continuità del boom dello scorso anno quando la nificazione delle caretta-caretta è stata prolifera. E, come si sa, le mamme tartarughe tornare a nidificare nei luoghi che conoscono. Questa ipotesi-abitudine è di buon auspicio.
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