CANI RANDAGI A VITTORIA

Il turismo: gli assessorati, gli enti e i “distretti” che se ne occupano sono un’infinità, e tutti fanno a gara nello spendere soldi pubblici in convegni, conferenze, dibattiti, iniziative, partecipazioni a fiere e manifestazioni varie. Con quali risultati? Prossimi allo zero! I turisti arrivano, ma non certo grazie a questa marea di soldi spesi. Le cose serie, concrete, importanti che sarebbero veramente utili al turismo non vengono fatte mai…
Un esempio emblematico è la foto qui allegata: un povero turista che abbia la sventura di arrivare in treno alla stazione di Vittoria si troverà accolto da un branco di cani randagi (ne ho contati almeno otto) che, da quando la stazione è diventata impresenziata, cioè abbandonata dalle FS, ne sono diventati i padroni assoluti. Lo spettacolo è desolante e degradante ma, a parte questo, è anche pericoloso, e gli enti e le autorità prima citati non si preoccupano minimamente di intervenire.
Lo stesso succede anche alla stazione di Comiso. Nessuno interviene e tutto continua così ogni giorno, nel disinteresse più totale, almeno fin quando succederà qualcosa di grave: allora tutti faranno a gara, e ancora una volta, non per intervenire, ma per scaricarsi ognuno le proprie responsabilità!
Questa è l’Italia….

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