È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CAMPAGNA ELETTORALE SUL FILO DELL’ILLEGALITA’
20 Feb 2013 06:24
Fra due giorni a mezzanotte scade il termine per la propaganda elettorale in questa tornata per il rinnovo di Camera e Senato. Ma da almeno una settimana è entrata in vigore la norma che vieta la pubblicazione di sondaggi sulle intenzioni di voto degli elettoiri. Viene vietata la pubblicazione ma non l’effettuazione dei sondaggi, e, quindi, qualcuno ne approfitta per divulgare parole d’ordine che proverrebbero dall’esito dei sondaggi.
C’è chi lo ha fatto in maniera visibilmente propiziatoria e chi invece ha lanciato certezze di vittoria, di sorpassi, di rimonta, di successo ormai acclarato. Ebbene questo è un reato perchè in certo qual modo è una vera e propria diffusione pubblica di dati di sondaggi veri o fasulli che siano (più fasulli che veri) e quindi andrebbero puniti secondo legge. Ma con tutti i problemi di illegalità che ha il nostro paese figurati se c’è tempo di pensare anche alla propaganda illegale elettorale!
Altra violazione scandalosa delle norme è quella delle promesse che a volte rasentano il reato di voto di scambio punito severamente dalla legge non solo se viene fatto nei confronti di gruppi criminali o illegali (mafia, camorra, n’drangheta) ma anche con i semplici cittadini. Promettere infatti provvedimenti favorevoli ad alcuni cittadini e non a tutti in generale (vedi rimborsi Imu, condoni fiscali, condoni tombali anche a chi ha commesso dei reati finanziari) è un vera e propria illegalità.
Ma tutto ciò passa quasi inosservato e queste cose fanno presa in alcune frange di elettorato (per fortuna non in tutte) che crede belle favole o non si accorge che questi sbandieramenti sono delle vere e proprie truffe.
Che continuino alcuni politici a bluffare con la povera gente che non ce la fa più a sopravvivere alla grave crisi che attanaglia i singoli e le famiglie. Il prezzo potranno pagarlo quando la gente capirà (se lo capirà) che non si può condurre una campagna elettorale con l’imbroglio e la violazione di norme di legge. Ciascuno faccia le promesse che vuole ma stia attento che prima o poi la pagherà come è successo, sia pure con grave ritardo storico, nel passato.
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