Campagna antincendi boschivi estate 2019, vertice in Prefettura

Si è tenuta stamani in Prefettura una nuova riunione, presieduta dal prefetto Filippina Cocuzza,  per monitorare e fare il punto di situazione rispetto agli adempimenti a carico delle varie componenti, puntualmente individuati in precedenza, ai fini della prevenzione degli incendi in relazione anche alla situazione di eccezionale ondata di calore prevista nel prossimo fine settimana.

Alla riunione, che segue l’incontro dello scorso mese di maggio, hanno preso parte i Sindaci, i vertici provinciali dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, dell’Unità operativa del Dipartimento di Protezione Civile, dell’Azienda Foreste demaniali, nonché rappresentanti delle Forze di Polizia, del Libero Consorzio Comunale, della Capitaneria di Porto, di ENEL, di Rete Ferroviaria Italiana, di ANAS e degli altri soggetti coinvolti nell’attività antincendio.

Presente anche il direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Provinciale in relazione all’attuazione del Piano Operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute che promuove il coordinamento tra i servizi sanitari delle Aziende, i Medici di medicina generale ed i Servizi Sociali dei Comuni al fine di intensificare la sorveglianza attiva delle fasce di popolazione a maggior rischio.

 

Il Prefetto, in apertura, ha fatto appello alla massima attenzione in coincidenza con le previsioni di ondate di calore a partire da oggi e per il prossimo fine settimana, ed ha ribadito la fondamentale importanza che riveste l’attività di prevenzione, chiedendo un puntuale aggiornamento in ordine agli adempimenti di competenza volti a rimuovere o a mitigare le situazioni di pericolo che potrebbero favorire l’innesco e la propagazione degli incendi soprattutto in prossimità delle aree antropizzate, delle infrastrutture, della rete viaria e delle aree boschive e di pregio ambientale.

 

In particolare è stato verificato lo stato di attuazione circa la ripulitura dei margini delle strade, dei viali parafuoco, delle fasce di rispetto, delle linee elettriche  ed in merito all’adozione da parte dei Comuni delle ordinanza per la ripulitura delle aree private incolte, già adottate da quasi tutti i Comuni, nonché della verifica dell’adempimento delle stesse sottolineando l’importanza dell’intervento sostitutivo dei Comuni medesimi in caso di inottemperanza dei privati da accompagnarsi con l’irrogazione delle sanzioni di legge.

E’ stata, inoltre, verificata l’adozione e l’aggiornamento dei Piani comunali di protezione civile da parte di tutti i Comuni ed è stata ulteriormente richiamata l’attenzione delle Amministrazioni comunali sul necessario, puntuale e immediato aggiornamento del Catasto delle aree percorse dal fuoco con l’apposizione dei conseguenti vincoli di legge, adempimento che costituisce anche un efficace deterrente nei confronti di azioni illecite di natura dolosa.

Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ha annunciato la riapertura del Distaccamento di Santa Croce Camerina  mentre è di imminente determinazione il cofinanziamento del Comune di Ragusa per assicurare anche quest’anno l’apertura del Distaccamento estivo dei Vigili del Fuoco a Marina di Ragusa.

Il dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste ha assicurato i presidi attivi con il dispiegamento di forze sia sul pattugliamento sia sull’avvistamento. Ha, altresì, indicato lo schieramento di canadair e di elicotteri attivabili nei casi previsti.

Da più parti è stata evidenziata la necessità di segnalazione e di vigilanza attiva presso le Aziende Agricole che non hanno effettuato interventi di ripulitura preventiva  e che, pertanto, costituiscono fonte di pericolo per tutte le aree circostanti, spesso anche forestali. In merito è stata sollecitata la vigilanza da parte della Polizia Provinciale che, pur nelle difficoltà dovute alla carenza di risorse, ha assicurato impegno in tal senso chiedendo la collaborazione delle Amministrazioni Comunali.

A tal proposito, il Prefetto ha nuovamente ribadito l’importanza della sinergia negli interventi preventivi, che dovranno avvenire previe dirette intese tra gli organi deputati alle diverse incombenze, affinché non sfuggano aree a rischio conosciute solo da alcuni degli Enti. Di fondamentale importanza, in particolare, gli interventi di ripulitura da effettuarsi da ANAS, Libero Consorzio, Comuni e Azienda Foreste Demaniali.

 

Il rappresentante dell’Azienda Foreste Demaniali ha fatto presente che gli interventi di ripulitura in bosco, attivati dalla Regione, sono già in corso nelle zone in prossimità delle strade e anche nella ripulitura dei viali parafuoco a cominciare dalle aree costiere.

 

Il rappresentante di ANAS ha assicurato che è in corso l’affidamento per la rimozione di rifiuti abbandonati, in maniera assolutamente esecrabile, nelle piazzole delle Strade Statali di sua competenza e che possono costituire pericolo di innesco di episodi incendiari.

Il Dirigente dell’Unità operativa provinciale del Dipartimento di Protezione Civile ha confermato l’operatività di squadre di volontari, appositamente formati auspicando un sempre più stretto raccordo dei Comuni e dei direttori delle operazioni di spegnimento con la Protezione civile.

In conclusione il Prefetto, nel richiamare tutti i presenti ad una fattiva e sinergica collaborazione in conformità alle direttive impartite, ha preannunciato la convocazione di altre riunioni per fare il punto sull’attuazione delle misure enucleate ed affrontare eventuali ulteriori problematiche emergenti.

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