CALABRESE RINGRAZIA IL SINDACO PER SAN GIACOMO!

17 Ago 2010 21:11

A nome del partito democratico ringrazio il sindaco di Ragusa per aver dato seguito all’ordine del giorno presentato dal PD in Consiglio Comunale e bocciato dalla maggioranza di centrodestra sulla scuola di San Giacomo. Con questo atto compiuto dal sindaco Dipasquale al rientro delle sue vacanze, il primo cittadino almeno questa volta ha dimostrato che non sempre le idee del PD sono da cestinare. Prendiamo atto che il metodo è sempre lo stesso , cioè prima bocciare e poi fare ciò che si boccia, ma al PD interessa non la primogenitura ma bensì la risoluzione del problema. Appare ridicolo l’errata corrige diffusa con il comunicato n. 506 diramato dall’ufficio stampa del Comune di Ragusa con il quale si precisa che a scrivere alla regione ed al dirigente scolastico oltre al sindaco ed al presidente della circoscrizione sia stato anche il consigliere Mario Chiavola, quasi a voler mettere il cappello su un argomento che comunque vada il merito di averlo riesumato è del PD. Questa purtroppo è la politica messa in campo da un centrodestra che ha interesse solo ad apparire, ma nonostante tutto ringraziamo i soggetti che hanno deciso di lavorare insieme al PD per risolvere il problema. Condanniamo in modo definitivo l’atteggiamento del consigliere Ilardo e del presidente del Consiglio Comunale La Rosa soggetti politici che hanno deciso la bocciatura del nostro ordine del giorno usando toni arroganti al limite della sopportabilità, accusando il PD di lavorare contro altre zone della città a favore di san Giacomo, cosa che di sicuro non appartiene ne alla politica del nostro partito, ne alle parole scritte sull’ordine del giorno. Concludo bocciando sonoramente la proposta del sindaco di Giarratana e cioè quella di trasferire gli alunni di san Giacomo presso la scuola del Comune montano, proprio perchè il PD di Ragusa ritiene che la scuola a San Giacomo rappresenta anche un momento di aggregazione, fattore sociale importantissimo per una zona rurale e su questo non ho ancora sentito pronunciarsi ne il sindaco di Ragusa, ne l’assessore Marino, ne il consigliere Chiavola.