È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CALABRESE LANCIA UNA PROPOSTA SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI
06 Ott 2012 10:10
“La raccolta differenziata, per pochi ma non per tutti. Dobbiamo, invece, fare in modo che questa sia la nuova prospettiva della gestione dei rifiuti. Costi più bassi e premialità più alte per i cittadini virtuosi”.
Giuseppe Calabrese, candidato del Pd all’Ars per le elezioni del 28 ottobre, lancia una nuova proposta nel contesto di una campagna elettorale che si sta caratterizzando solo per le liti e poco per le idee da attivare. “Bisogna rimettere mano, una volta per tutte – chiarisce Calabrese – alla questione rifiuti. Dopo il fallimento degli Ato ambiente, che sono serviti come posti di sottogoverno oltre che per trovare occupazione a destra e a manca, e in questo senso come partito, a Ragusa, abbiamo condotto una battaglia specifica, denunciando gli abusi e le raccomandazioni, dobbiamo puntare ad un altro sistema, che non possono essere certo le Ssr in fase di costituzione. Ritengo che il nuovo Governo siciliano, non appena si insedierà, dovrà considerare quella dei rifiuti come una vera e propria emergenza, trovando soluzioni appropriate. Puntando, come recita il programma elettorale del nostro candidato alla presidenza, Rosario Crocetta, alla gestione diretta del servizio da parte dei Comuni. E’ arrivato il momento che le nostre città, e Ragusa è tra queste, effettuino la differenziata totale, ampliando il proprio raggio d’azione, nei casi in cui, come nel capoluogo ibleo, il servizio risulta essere già attivo, attivando le opportune procedure per il completo affrancamento dalle vecchie gestioni in quelle situazioni in cui, invece, la Rd non è mai partita. Le nostre discariche sono ormai al collasso. E se non attiviamo un nuovo modo di pensare e, soprattutto, di gestire i rifiuti, il nostro destino risulterà, purtroppo, segnato”.
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