CALABRESE A RIZZA : “È NECESSARIO RADDOPPIARE LE SOMME PREVISTE”

 

In un’ Italia sempre più Itaglia, avvinta dalle difficoltà di una crisi economica di raggio internazionale, l’ipercorrettismo grammaticale rischia di calarsi nella realtà e diventare sinonimo di tagli fin troppo generalizzati, anche nel settore sociale. Ed è così che il Pd ragusano considera come siano necessarie “maggiori risorse economiche per i bandi rivolti agli indigenti. Sessantamila euro sono una cifra non consona”. Così dopo la scelta del commissario straordinario Margherita Rizza, il segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, chiede alla stessa, appellandosi alla sua sensibilità di “raddoppiare le somme messe in bando”.

“In fasi economiche così complesse e gravi”– continua Calabrese – “ deve essere il pubblico a sostenere chi si trova in difficoltà. Il Pd dice sì ai tagli ma no a quelli riguardanti i servizi sociali. In sede di bilancio avanzeremo le nostre proposte dicendo no ad eventuali drastiche decurtazioni che prenderanno di mira il settore in questione. Da subito, però, chiediamo al commissario Rizza, conoscendone la sensibilità, di attivarsi a raddoppiare come minimo le somme messe in bando. Inoltre chiediamo che, su eventuali progetti e bandi di inserimento al lavoro, il Pd sia coinvolto e convocato dallo stesso commissario. Il nostro partito sta sostenendo, dal primo giorno, il lavoro della dottoressa Rizza anche se, in alcuni casi, le scelte che arrivano dall’alto occorrerebbe concertarle. Noi, per gli indigenti, abbiamo cercato e stiamo cercando di fare il massimo. Con i fatti e non a parole”. 

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