BOTTA E RISPOSTA TRA INCARDONA E DI FALCO

Il deputato di Forza del Sud, Carmelo Incardona, risponde al segretario cittadino del Pd, Salvatore Di Falco, in merito all’accordo raggiunto con il Pdl. “Con Terranova ci sono state solo incomprensioni. Non è un accordo farsa e non c’è nessun patto che dovrà portare al sacco della città. Il centrodestra si muoverà compatto per portare avanti il suo progetto politico-amministrativo alternativo a quello fallimentare ottenuto dal centrosinistra in questi 5 anni di sindacatura Nicosia. Il saccheggio della città è stato portato avanti proprio dal sindaco uscente e soci. I risultati sono sotto gli occhi di tutti”.

Il candidato del centrodestra rileva come le mosse elettorali messe in campo dal sindaco Nicosia con le liste messe in campo costituiscano “una partita giocata sul bluff. Una dozzina di loghi, molto spesso contenitori vuoti, che si tramuteranno in appena otto liste”.

  “Ognuno è libero di fare come crede, ma Nicosia si tolga dalla testa di illudere l’elettorato facendo sembrare di godere di un consenso più vasto di quello che effettivamente riesce a raccogliere. -. ha rimarcato – Soprattutto se molti candidati sono costretti a schierarsi per non perdere le opportunità delle borse lavoro, di un contratto a tempo determinato all’azienda municipalizzata di igiene urbana, di lavorare come volontario ausiliario del traffico o avere incarichi o altro”.

   Secondo l’esponente di Forza del Sud, “le gravi denunce fatte da alcuni candidati a sindaco dimostrano come il clima che si sta vivendo in città per questa campagna elettorale sia tutto il contrario della legalità tanto invocata dall’amministrazione uscente. Con le intimidazioni, le minacce e i bluf, l’amministrazione Nicosia ha gettato la maschera: è l’esempio contrario alla buona amministrazione di cui la città farà a meno anche per evitare che si diffonda nelle nuove generazioni il cattivo esempio degli attuali amministratori”.

 

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