BOOM DI PARTECIPANTI PER “A TUTTO VOLUME” AD IBLA

25 Mag 2010 17:24

E’ stata una chiusura al pari di altri festival letterari già collaudati per la prima edizione di “A tutto volume – libri in festa a Ragusa” che ieri sera si è conclusa con “I segreti della tavola di Montalbano” presentati alla Caffetteria Donnafugata a Ibla da Stefania Campo. Dopo le iniziative di ieri mattina, il pomeriggio è proseguito con tre attesi autori. Alla chiesa di Santa Teresa ha parlato il giornalista Andrea Vianello (nella foto), conduttore di “Mi manda Raitre”, che con l’introduzione di Roberto Ippolito ha raccontato l’Italia nascosta, piena di  controverse vicende che anche grazie al programma televisivo sono emerse. Affollatissimo l’incontro al Circolo di Conversazione dei Nobili dove, introdotto dall’on. Giorgio Chessari, Pino Aprile ha presentato “Terroni” (Piemme), inoltrandosi in una dettagliata quanto appassionata analisi su, come spiega il sottotitolo del suo libro, “tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero meridionali”.

Anche in questo caso storie di un’Italia che va a due velocità, si divide, mentre pochi cercano di trarre profitto a discapito dell’interesse collettivo. Altro appuntamento partecipato, nel cortile interno di Palazzo Scucces, per la presentazione, a pochi giorni dall’uscita, del libro del giornalista Sergio Rizzo, “La cricca” (Rizzoli). Sollecitato dalle pungenti domande di Ippolito, Rizzo si è soffermato sui tanti conflitti di interesse del Belpaese, dalla recente ed intersecata vicenda degli appalti del gruppo Balducci, ai tecnici collaudatori del Mose, al presidente del Consiglio. Un’Italia dove gli italiani hanno difficoltà ad informarsi e a conoscere le verità dei fatti mentre c’è qualcuno, ha detto Rizzo, che cerca di prenderli in giro. Anche a quest’ultimo incontro sono intervenuti anche il presidente della Provincia, Franco Antoci e l’assessore comunale alla Cultura, Francesco Barone che ha donato all’autore dei libri offerti dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa. Prima della chiusura è stato assegnato un buono di 200 euro da spendere in libri vinto dalla lettrice Sabrina Todaro che ha vinto con la sua recensione il concorso “Tutti critici” che ha trasformato i lettori delle librerie ragusane in critici per un giorno. Il bilancio di “A tutto volume” è affidato al direttore organizzativo, Alessandro Di Salvo che assieme al direttore scientifico Roberto Ippolito, ha curato ogni dettaglio.

“Credo che sia stata innanzitutto vinta la scommessa di riportare, anche in orari insoliti come quelli serali, la gente in centro storico, nelle librerie, negli spazi espositivi, nei ristoranti – spiega Di Salvo – Tutti gli incontri che abbiamo programmato, tra l’altro iniziati con puntualità perché all’interno di un fitto calendario ad incastro, hanno trovato ottimi riscontri e ottima partecipazione. La gente ha scelto di venire alle presentazioni dei libri ed ascoltare gli autori, in una manifestazione che non voleva essere generalista. I dati sono confortanti, perché c’è stato un altissimo indice di gradimento, sono piaciuti gli aspetti innovativi, così come gli autori sono rimasti molto contenti sia per la bellezza dei luoghi che per l’accoglienza, che per la gastronomia. Infine un ringraziamento va alle istituzioni e agli sponsor che hanno saputo cogliere le potenzialità di questo progetto che era sulla carta e che adesso guarda già alla seconda edizione”.