BOOM DI ISCRIZIONE ALLA SETTIMA EDIZIONE “MOTO STORICHE NEL BAROCCO IBLEO”

Oltre ai 26 equipaggiamenti provenienti dalla vicina Malta quest’anno la settima edizione “Moto storiche nel barocco ibleo” diventa sempre più internazionale con due equipaggiamenti provenienti dall’Inghilterra. Una presenza che fornirà ancora più lustro all’iniziativa del Veteran Car Club Ibleo “Moto storiche nel barocco ibleo”, con i centauri pronti a far rombare le proprie moto già da domani mattina quando, il primo raduno, fissato alle 8,30, si terrà sullo spiazzale del centro commerciale “Le Masserie” in via Achille Grandi mentre, subito dopo, ci si recherà a Ibla, lo splendido gioiello barocco di Ragusa, per la prima visita guidata prevista dalla due giorni. I motocicli con certificato di identità Asi, l’Automotoclub storico italiano, costruiti entro il 1965, e gli altri non certificati Asi o in corso di certificazione, sono pronti a calarsi nel “vernissage” di un appuntamento per il quale ci si attende il record di presenze.

A rendere ancora più attraente la manifestazione, l’abbigliamento d’epoca che caratterizzerà la mise dei centauri pronti a sfrecciare, si fa per dire considerati gli “anta” delle due ruote protagoniste dell’avvenimento, tra covoni di fieno e mascheroni lavorati dalle abili mani di esperti scalpellini. Ci saranno anche due motociclisti della Polizia stradale del comando di Ragusa che, grazie alla disponibilità del comandante Gaetano Di Mauro, scorteranno i partecipanti per tutta la durata della manifestazione. Moto Guzzi, Mv Agusta, Bianchi, Triumph, Sertum, Brought, saranno i principali protagonisti di questo particolare appuntamento che torna ad animare i posti scenograficamente più suggestivi del territorio ibleo. Quest’anno visite al castello di Donnafugata, Punta Secca, Marina di Ragusa, Donnalucata, Cava D’Aliga, Pozzallo, Modica. Il giorno conclusivo è domenica alle 13 a Villa Fortugno, a Ragusa, quando si procederà con le premiazioni.

Un sostegno alla manifestazione viene fornito da Regione Sicilia, Provincia regionale di Ragusa, Comuni di Ragusa, Pozzallo, Modica, oltre che dai Carabinieri e dalla Polizia di Stato. “La presenza degli equipaggi inglesi e maltesi – dice il presidente del Veteran Car Club Ibleo, Vito Veninata – ci inorgoglisce perché significa che siamo riusciti ad acquistare una dimensione internazionale che, in casi del genere, non guasta. Non dimenticando, poi, i tanti motociclisti che arrivano dal Sud Italia e che vogliono condividere con il nostro club questo momento di riscoperta dell’impareggiabile territorio ibleo attraverso le due ruote”.

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