BLOCCATA DALLA REGIONE LA GARA PER I RIFIUTI A RAGUSA

06 Gen 2011 21:50

Con la circolare n. 2 del 16 dicembre 2010, inerente l’art. 19 della LR 8/4/2009 n. 9 , l’Assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità tende a bloccare il bando di gara per la gestione integrata dei rifiuti in provincia di Ragusa ormai giunto prossimo al traguardo. Infatti per l’Assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità le Società d’ambito in procinto d’essere liquidate non possono indire nuove gare per l’affidamento di servizi afferenti o comunque strumentali alla gestione integrale dei rifiuti. Solo la S.S.R. di prossima costituzione può bandire nuove gare. Ma aspettare questo evento significa peggiorare sia la situazione economica , già molto grave,  che quella ambientale.

Pensiamo che non si possa rimanere con le mani in mano e quindi vi proponiamo di chiedere, per il tramite dell’ATO in liquidazione, un incontro urgente all’assessore regionale per spiegare che, a fronte della lievitazione dei costi di smaltimento, i comuni non possono attendere oltre. All’Assessore regionale si Comuni potrebbe proporre di indire, tramite l’UREGA, una gara unitaria di durata superiore all’anno concesso dalla circolare con una clausola di salvaguardia. Se non fosse possibile bandire una gara unitaria si potrebbe perlomeno proporre di bandire in contemporanea le gare per ogni singolo Comune con modalità di svolgimento del servizio omogenee e di durata comunque superiore all’anno concesso dalla circolare inserendo però, anche in questo caso, una clausola di salvaguardia. In questo modo se un soggetto vince in più Comuni potrà comunque ottenere una discreta economia di scala che consentirà di ridurre i costi.

Legambiente sarebbe disponibile a partecipare all’incontro con i suoi massimi rappresentanti regionali forte della credibilità che gode presso l’Assessorato quando si parla di gestione integrata dei rifiuti e raccolta differenziata porta a porta. (m.a.)