Benedetti questa mattina i reparti di Ostetricia e Ginecologia del Giovanni Paolo II

Una cerimonia molto intima. E allo stesso tempo significativa e ricca di spiritualità. E’ quella tenutasi questa mattina, all’ospedale Giovanni Paolo II, in occasione delle celebrazioni in onore dell’Immacolata. L’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa, in collaborazione con l’Asp, ha infatti promosso una iniziativa per l’unità complessa di Ostetricia e Ginecologia che proprio di recente è stata trasferita nel nuovo nosocomio dall’ospedale Maria Paternò Arezzo.

Dopo i saluti del direttore generale dell’Asp, Angelo Aliquò, che ha ricordato quanto importante sia potere contare su reparti all’avanguardia come questo, si è tenuta la santa messa caratterizzata dalla benedizione del reparto. Il rito religioso è stato officiato da don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, alla presenza del primario, Giuseppe Bonanno, e di tutta l’equipe oltre che di medici e operatori sanitari di altri reparti.

“Per la benedizione del reparto – sottolinea don Occhipinti – ho scelto un simbolo particolare: Gesù Bambino che dorme impacchettato come un dono. I bambini sono un grande dono per i genitori sin dal grembo materno (la carta trasparente). E poi non c’è dono più grande della vita che va custodita sin dal suo concepimento”. Le iniziative in onore dell’Immacolata proseguiranno, sempre oggi, ma alle 16,30, con l’inno Akathistos alla Madre di Dio e con la messa vespertina in cappella, alle 17.

Domani, domenica 8 dicembre, invece, alle 10, ci sarà la santa messa in cappella che sarà seguita dall’omaggio floreale e dall’atto di affidamento dei malati alla Vergine Immacolata (nel piazzale dell’ospedale) oltre che dalla posa dell’albero di Natale in portineria.

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