BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI TIROCINI FORMATIVI

Italia Lavoro ha emesso un bando per il finanziamento di tirocini formativi presso le imprese, rivolti a giovani di età compresa fra i 25 e i 35 anni. Una riunione illustrativa sull’argomento, consapevoli che l’iniziativa può rappresentare un’opportunità per le cooperative, è stata promossa per domani, martedì 8 luglio, dalle 9,30 alle 11, nella sede Confcooperative di viale dei Platani 34/b, secondo piano. Il progetto di riferimento è “Giovani in Sicilia” promosso dalla Regione con Italia Lavoro. Si tratta di un progetto finalizzato all’orientamento e all’inserimento dei giovani al lavoro, un progetto mirato a fornire delle minime garanzie occupazionali ad una fascia generazionale che rischia di rimanere senza prospettive. A darne notizia il presidente provinciale Confcooperative Ragusa, Gianni Gulino, che chiarisce, tra l’altro, quali sono alcuni dei capisaldi dell’avviso. “La borsa di tirocinio – spiega il presidente Gulino – ammonta a cinquecento euro a persona per una durata di sei mesi. I voucher d’impresa sono 250 euro mensili ad azienda per ogni tirocinante ospitato a copertura dei costi sostenuti per l’attività di tutoraggio. E’ previsto, inoltre, l’incentivo all’assunzione rivolto ai soggetti ospitanti e alle imprese o ai datori di lavoro (diversi dai soggetti ospitanti) per ogni tirocinante assunto”. Possono candidarsi a ospitare i tirocinanti tutti i soggetti, aventi almeno una unità operativa ubicata sul territorio della Regione Siciliana, con “forma giuridica disciplinata dal diritto privato”. I percorsi di tirocinio avranno una durata di 6 mesi. I beneficiari dell’avviso sono i giovani in possesso dei seguenti requisiti: età compresa tra i 25 e i 35 anni non compiuti; residenti nella regione Siciliana da almeno 24 mesi; trovarsi nello stato di disoccupazione o inoccupazione, da almeno sei mesi, così come definito dal D.Lgs. 181/00 e successive modifiche e integrazioni e aver sottoscritto il Patto di servizio presso uno dei Cpi della Regione Siciliana; diplomati o in possesso di qualifica professionale; non avere, nei confronti del soggetto ospitante, un vincolo di parentela, affinità e coniugio, in linea retta o collaterale fino al 2° grado; non avere intrattenuto con il soggetto ospitante rapporti di lavoro, a qualsiasi titolo, nei 24 mesi precedenti alla data di candidatura; non aver mai svolto altri percorsi di tirocinio presso il medesimo soggetto ospitante.

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