Arte e moda al “Festival Barocco & Neobarocco” a Ragusa Ibla. I 30 anni di attività della stilista modicana Loredana Roccasalva

Arte, moda e creatività. Chi ha scelto questo mix ha vestito per anni i capi della stilista modicana Loredana Roccasalva. L’esclusività di tessuti, colori e modelli ha fatto della fashion designer una delle più apprezzate couturier italiane nel mondo. Milano, Roma, Parigi, New York, Dubai: tappe importanti nella vita lavorativa della stilista. Ogni tappa un successo e da domani, e per tutto il mese successivo, i suoi lavori si potranno ammirare in una installazione multimediale nell’ex chiesa San Vincenzo Ferreri a Ragusa Ibla con i contributi sonori di Antonio Giannone. L’inaugurazione dell’installazione domani pomeriggio alle 17,30 nell’ambito del “Festival Barocco & Neobarocco” in programma a Ragus Ibla già da ieri e fino a domenica. 

Tanto caro alla couturier modicana il concetto di riutilizzo dei prodotti di scarto del sistema moda. Fresco nella proposta di oggi.

E così Loredana Roccasalva fa rinascere jeans dismessi con un processo di ritessitura che riporta in vita il tessuto denim, consentendogli di narrare storie antiche, di tessere le memorie della Sicilia e di rivivere vecchi ricordi. “Le TR@ME tessute di jeans non sono solo capi d’abbigliamento ma sono un ponte tra il passato e il presente, una dichiarazione di sostenibilità ed un omaggio all’arte e alla tradizione siciliana nell’intrecciarsi dei fili” – racconta la stilista modicana. Forte di ciò sarà possibile vedere come nei lavori della Roccasalva la robustezza del denim riesce a fondersi con la grazia di un tempo per creare pezzi unici, testimoni di un’arte che ha radici profonde nella cultura siciliana. Ogni pantalone o giacca riusati, tramite questo straordinario processo di rinascita tessile, diventano un veicolo di storia ed identità che assumono un’impronta quasi pittorica e narrativa, rappresentando una reinterpretazione unica del barocco”.

Nell’ex chiesa San Vincenzo Ferreri un’installazione fra silenzi e suoni  coinvolgenti.

I silenzi, che avvolgeranno l’unica navata, si intrecceranno con le trame dei tessuti e con la vita nascosta tra gli abiti stessi. Storie silenziose per un progetto che parla da sé, che racconta una nuova tappa per la Roccasalva che, pur con il passare degli anni, non fa sentire il peso di un percorso lungo che fa della moda un’arte per… comunicare e vestire. Raccogliere questo messaggio è facile ed affascinante. Nel collaborare con l’illustratore Emanuele Mandolfo, Loredana Roccasalva ha creato una capsule collection Barocco e Neobarocco, comprensiva di una T-shirt esclusiva dedicata all’evento. Non rimane che aspettare domani, l’inaugurazione al San Vincenzo Ferreri di Ibla, con le novità e le proposte sempre accattivanti e di stile di una creatrice di moda che non ha voluto lasciare la sua terra per andare altrove. A lei il merito di essere una di quella eccellenze siciliane che hanno scelto e che continuano a scegliere il proprio territorio per esprimersi ma che non mancano di avere un ruolo nella moda italiana.  L’installazione è arricchita dai lavori di Simone Aprile, fotografo ritrattista, e da un percorso olfattivo curato dalla linea “Amori” con essenze rigorosamente made in Sicily.

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