È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
AREA POPOLARE INCONTRA IL PREFETTO
05 Dic 2015 06:31
La notizia appresa dai giornali riguardante l’incontro avvenuto in questi giorni tra i rappresentanti di area popolare di Modica ed il Prefetto di Ragusa per discutere della situazione del nosocomio modicano ha fatto sorridere il componente del gruppo parlamentare di Forza Italia all’Ars, Maurizio Villaggio. “Leggendo i giornali sono scoppiato a ridere quando ho letto che il chiamiamolo Partito Area Popolare dava notizie sul pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Modica affermando cose che sapevamo fin dai tempi di Cristoforo Colombo –afferma Villaggio-. Se un cittadino si recasse in questo momento al pronto soccorso vivrebbe come tutti gli altri concittadini una vera è propria odissea. Ma questa non è una novità, sono cose che sappiamo tutti da molto tempo così come si sa che presto anche la farmacia ospedaliera del Maggiore di Modica potrebbe essere chiusa. Voglio rivolgermi agli amici di Area Popolare e dire loro che l’essere andati da sua Eccellenza il Prefetto per farsi da tramite con il direttore generale dell’Asp di Ragusa, a nostro modesto avviso, significa innanzitutto essere scollegati dalla vostra maggioranza di Governo sia a Palermo che a Roma visto che sulla carta siete membri effettivi di sostegno ai governi Crocetta e Renzi. Quindi, prima di coinvolgere il Prefetto di Ragusa come arbitro imparziale delle istanze di tutto il territorio, si doveva andare dall’Assessore Regionale alla Sanità (di cui in teoria fate tutti parte della stessa maggioranza), tramite il vostro deputato regionale, o addirittura sfruttare il vostro deputato nazionale per interloquire con il Ministro alla Sanità direttamente. Il fatto che siete completamente scollegati dalle vostre maggioranze di governo è testimoniato dalle tante cose scomparse a Modica, in primis lo storico Tribunale, per non parlare della vera e propria emergenza sicurezza. Come unica possibilità non vi resta che questo pellegrinare dal Prefetto di Ragusa per alla fine dichiarare cose che tutti gli addetti ai lavori sapevano da almeno due mesi. Noi di Forza Italia che non siamo al Governo della Regione dal 2009 e dal Governo Nazionale dal 2011, abbiamo tentato di dialogare con le istituzioni sia regionali che nazionali, ma essendo all’opposizione e non avendo ricevuto alcuna risposta abbiamo tentato come ultima carta di rivolgerci al Prefetto. Ma chi è della maggioranza cosa va a chiedere a sua eccellenza, che di certo sarà impegnato tra mille difficoltà. La lista di ciò che è scomparso a Modica e dintorni è talmente lunga che bisognerebbe chiedere quantomeno scusa in nome e per conto di Crocetta e Renzi. Sono stati davvero tanti ed eclatanti i vostri flop politici: come non citare il caso della Caserma dei Carabinieri di Frigintini? Prima i manifesti con su scritto quanto siete stati bravi a salvare il presidio della gloriosa arma dei Carabinieri e che nessuno l’avrebbe toccata, e poi quattro giorni dopo tutto chiuso. Invito Area Popolare ad iniziare da oggi a svolgere una politica seria per la salvaguardia della nostra Modica e di tutte le altre realtà vicine, sfruttando al meglio il fatto di essere maggioranza di Governo. Iniziando dall’amministrazione comunale di Modica che a quanto mi dicono ormai ruoti attorno al sistema solare del NCD modicano, intervenite attivamente su Palermo e Roma perché il vostro operato negativo – conclude Villaggio- è sotto gli occhi di tutti, con dati e testimonianze incontrovertibili. Cercate, se volete fare qualcosa per davvero per l’Ospedale di Modica, di evitare che questo un giorno possa essere smantellato per poter essere tutto trasferito nella struttura di Ragusa di C.da Cisternazzi
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