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Anziana avrebbe consumato più acqua di un autolavaggio: bolletta mostruosa. A Modica interviene Codacons
24 Feb 2025 16:50
Una bolletta dell’acqua da quasi 20 mila euro per il consumo del 2024. È quanto si è vista recapitare un’anziana residente a Modica, che vive da sola in un appartamento di 100 metri quadrati. Un importo che appare assurdo e del tutto incompatibile con il suo stile di vita, sollevando forti dubbi sulla gestione del servizio idrico nella zona. “Mi è preso un colpo quando ho visto l’importo. Non è possibile che una persona che vie da sola consumi una quantità d’acqua tale da giustificare una bolletta simile”, ha detto la donna, ancora sotto shock. La vicenda ha immediatamente acceso i riflettori su possibili errori di fatturazione o anomalie nel calcolo dei consumi.
L’intervento del CODACONS: “Fatturazioni fuori controllo, serve chiarezza”
L’associazione a tutela dei consumatori ha messo a disposizione consulenza legale gratuita per la signora e per tutti i cittadini che si trovano in situazioni analoghe. “Non è tollerabile che i cittadini siano costretti a subire fatturazioni fuori controllo senza adeguate verifiche sui consumi reali”, ha dichiarato il CODACONS, chiedendo un intervento immediato delle autorità. L’associazione sottolinea come errori di questo tipo possano avere conseguenze drammatiche per le famiglie e, in particolare, per le persone più vulnerabili.
Caos nella gestione del servizio idrico
L’episodio non è isolato: molti residenti di Modica denunciano da tempo rincari e bollette anomale, senza possibilità di verifica trasparente dei consumi. Questo solleva interrogativi su un problema strutturale nella gestione dell’acqua, caratterizzato da scarsa trasparenza e mancati controlli. Il CODACONS ha quindi chiesto un’indagine immediata da parte del Comune di Modica e della società Iblea Acque, per accertare l’origine delle bollette spropositate e adottare misure correttive.
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