È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ANTENNA DI TELEFONIA MOBILE A DUE PASSI DALLA BAMBINOPOLI DI PADRE PIO
30 Lug 2014 08:29
“Ma è mai possibile che, a distanza di poche decine di metri da una bambinopoli, sbuchi fuori, da un giorno all’altro, un’antenna di telefonia mobile, con tutti i potenziali rischi che ciò può comportare sul fronte dell’inquinamento elettromagnetico, e che nessuno abbia niente da dire?”.
Questo è quanto denuncia il Consigliere Comunale di Territorio, Angelo Laporta, dopo aver ricevuto la segnalazione sull’installazione di una antenna proprio a due passi dalla bambinopoli di Padre Pio, nei pressi di Via Portovenere a Marina di Ragusa, considerato che, proprio in questo periodo dell’anno, sono solitamente parecchie le famiglie che trascorrono delle ore per cercare un po’ di relax e fare divertire i loro piccoli.
“Una situazione inverosimile” – continua Laporta – “possibile che nessuno ne sapesse niente? E se qualcuno, a Palazzo dell’Aquila, ne sapeva qualcosa, perché c’è tutta l’impressione che questa vicenda sia stata consumata nel contesto di un silenzio colpevole? Non ne possiamo più di fare i conti con situazioni del genere. Chiederemo all’Amministrazione comunale di intervenire e soprattutto di verificare chi e perché ha concesso le autorizzazioni. È giusto che le famiglie possano rimanere serene. Così facendo, purtroppo, ciò non accade. E vorremmo accertare di chi sono le responsabilità. Come Consigliere Comunale mi farò carico di capire, chiedendo la convocazione dell’apposita commissione e sollecitando la convocazione dei funzionari comunali competenti, qual è stato l’iter che ha portato all’installazione di questa antenna le cui onde gravano sulle teste di bambini e adulti”.
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