ANOMALIA DEL VOTO VITTORIESE

Il voto di Vittoria presenta una certa anomalia con il voto nazionale.

Al di la’ del ribasso percentuale dei votanti, che conosce il minimo storico (34 %) colpisce la totale e plateale assenza del Pd e dei suoi dirigenti dalla campagna elettorale e dai quartieri. Erano impegnati a strappare i manifesti dei concorrenti…dello stesso partito, suppongo.


La gente e’ stata lasciata sconsolatamente sola nella ricerca di un confronto vero sui problemi reali. Il Pd raggiunge appena il 33% mentre il M5S, pur arretrando rispetto alle politiche in voti e percentuale, si attesta al 37%. Caso unico in Sicilia e in tutto il Meridione. Il distacco della giunta Nicosia dal popolo vittoriese e’ evidente, e bisognera’ allora lavorare sodo per ricostruire il Movimento democratico a Vittoria, riportare la politica nella realta’ dei quartieri, nelle aziende e nel territorio, e per affrontare il declino inesorabile al quale la Citta’ soggiace.

La mia scelta per il Centro Sinistra non affligga le comari dolenti del Pd.  Il Pd era il mio partito. Il Centro Sinistra la mia casa.
Ho visto bene e per  tempo quello che stava accadendo e sono felice di potere essere stato utile. I talebani, a casa. 


Ringrazio i cittadini, gli amici e i compagni che hanno apprezzato questa mia posizione.

Ma per quanto riguarda l’amministrazione comunale  la linea non cambia: sempre una cricca sono! Con le mani in pasta a tanti fattacci.

Prima vanno via meglio è per Vittoria.

 

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