Anci a Bologna: i sindaci iblei accolgono il presidente Mattarella

Bologna si è trasformata per tre giorni nella capitale dei Comuni italiani. Fino al 14 novembre, oltre cinquemila sindaci e amministratori locali si sono dati appuntamento nei padiglioni di BolognaFiere per la 42ª Assemblea Nazionale dell’ANCI, un evento che ha messo al centro del dibattito il ruolo dei Comuni come motore della democrazia e laboratorio di innovazione.

Ad aprire i lavori è stato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accolto da una platea gremita di primi cittadini provenienti da ogni parte d’Italia — tra cui anche una rappresentanza dei Comuni iblei, presenti per portare la voce e l’esperienza delle realtà amministrative della provincia di Ragusa.

L’intervento del Capo dello Stato ha sottolineato l’importanza dei Comuni come “prima linea della democrazia”, richiamando il valore del dialogo tra istituzioni, cittadini e imprese per costruire un’Italia più coesa e sostenibile.

Anche ANCI Sicilia ha preso parte all’assemblea, con il presidente Paolo Amenta e il segretario generale Mario Emanuele Alvano, che hanno ribadito come l’incontro rappresenti “un momento fondamentale di confronto tra amministratori di tutta Italia”. Tra i temi principali: abitare, sicurezza urbana, innovazione, transizione ecologica, PNRR e finanza locale.

Grande attenzione è stata dedicata anche ai minori stranieri non accompagnati e al ruolo del terzo settore nella costruzione di una società più solidale, insieme alla necessità di rafforzare le collaborazioni tra pubblico e privato per sostenere processi di innovazione e sviluppo nei territori.

La delegazione iblea, insieme ai colleghi siciliani, ha preso parte agli incontri tematici e ai momenti di confronto, testimoniando l’impegno dei Comuni della provincia nel partecipare attivamente alle sfide che attendono le amministrazioni locali nei prossimi anni.

Una presenza che conferma come anche dalle realtà più piccole e periferiche possa arrivare un contributo prezioso per immaginare il futuro dell’Italia, partendo dal territorio, dalla comunità e dal valore concreto della buona amministrazione.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it