È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ANALISI POLITICA A SCICLI DI CONCETTA FIORE COORDINATRICE MEGAFONO
10 Gen 2015 10:57
La coordinatrice provinciale de “Il Megafono”, Concetta Fiore, interviene con una nota per fare chiarezza all’interno del movimento, dopo aver letto nei giorni scorsi su alcuni giornali a caratura provinciale, le dichiarazioni dell’ex assessore regionale all’Energia, Salvatore Calleri, a seguito delle dimissioni del primo cittadino di Scicli, in cui teneva a precisare che “nessun soggetto singolo a Scicli può dire di appoggiare o di aver appoggiato l’amministrazione Susino, aggiungendo, poi, che nessun esponente che fa parte realmente del Megafono a Scicli lo ha mai appoggiato”.
“Quanto dichiarato dal coordinatore nazionale Calleri – dichiara Concetta Fiore – mi sembra inopportuno e fuori luogo. Invero, – continua Fiore – il passaggio del consigliere comunale, Guglielmo Scimonello, al Megafono, è maturato il 21 luglio 2013, durante la visita istituzionale del presidente della Regione, Rosario Crocetta, al Comune di Vittoria. Il 3 agosto 2013, infatti, nasceva ufficialmente al Comune di Scicli, il gruppo de “Il Megafono”. A dire il vero, anche l’ex sindaco di Scicli, Franco Susino, – ribadisce Concetta Fiore – l’8 agosto 2013, ha incontrato il presidente della Regione, in occasione della conferenza stampa che si è tenuta nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono a Vittoria, per un progetto di collaborazione. Il consigliere Scimonello – termina Fiore – unico rappresentante della lista Megafono in consiglio comunale, è stato sempre coerente con la linea e le scelte del movimento ed ha lavorato alacremente, senza sosta, nell’esclusivo interesse della città di Scicli”.
<Fermo restando che il megafono – afferma Scimonello – ha come modus operandi il valore della legalità intesa come espressione e fattore di sviluppo culturale, ciò non significa che l’ex assessore regionale all’Energia Calleri, si possa permettere di inciampare in una caduta di stile, non certamente degna del ruolo che gli è stato conferito. Rilasciando dichiarazioni inopinate e ingiuste -sulla mia appartenenza o meno nel movimento “Megafono”-, che hanno solo l’amaro sapore della strumentalizzazione. Per onore di verità, -continua Scimonello- la decisione di condividere un progetto di salute pubblica per il bene della città, è stata assunta –in tempi non sospetti (ottobre 2013)- dal coordinamento provinciale del Megafono. Prendo atto – termina Scimonello- delle dichiarazioni rilasciate via email dall’ex assessore regionale Calleri: “personalmente non la conosco e non ho pronunciato il suo nome, io ho semplicemente espresso una linea nazionale tra l’altro emersa in modo chiaro a Taormina. In più le dico che è mia intenzione incontrarla e non ho alcun problema. La linea comunque del movimento rimane la pregiudiziale antimafia politicamente ineccepibile”. Giusto il tempo per capire che all’interno del movimento, ahimè, militano persone che strategicamente e tatticamente si lasciano ingaglioffare a campagne di mistificazione e denigrazione>.
© Riproduzione riservata