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AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ISPICA IN PIENA CRISI DI NERVI: SI DA DEI CRIMINALI AI GIUDICI DELLA CORTE DEI CONTI”
29 Apr 2013 09:49
“Partiti nel pieno di una crisi di nervi” e “bugie dette per ignoranza o malafede”. Il segretario del Partito democratico di Ispica, Gianni Stornello, interviene dopo le dichiarazioni dei partiti che sostengono l’Amministrazione comunale. Stornello afferma che Pdl, Udc, Grande Sud e Rustico sindaco definiscono “criminali” i giudici della Corte dei conti che hanno dichiarato il dissesto del Comune e parla anche di una lista nera con i nomi dei dipendenti da licenziare evocata per intimidire i lavoratori.
“Pdl, Udc, Grande Sud e Rustico sindaco – dichiara Stornello – sono nel pieno di una crisi di nervi: danno dei criminali ai giudici della Corte dei conti che hanno dichiarato il dissesto del Comune di Ispica quando, se c’è qualcuno da colpevolizzare per l’umiliazione del fallimento subita dal Comune e da esporre al pubblico ludibrio, questo qualcuno è il sindaco che loro hanno sostenuto e del quale non sono stati capaci di contenere incapacità politica ed amministrativa e prepotenza. Quando sostengono che è stato il Consiglio comunale a dichiarare il dissesto dicono una bugia, scelgano loro se frutto di ignoranza o di malafede: il Consiglio era chiamato solo a prendere atto del dissesto. Se non lo avesse fatto si sarebbe sciolto e la presa atto l’avrebbe fatta un commissario. Coerente e lineare – aggiunge il segretario del Partito democratico – è stato l’atteggiamento dei consiglieri del Pd i quali, non avendo determinato loro la condizione di bancarotta ed avendo sempre votato contro i bilanci del centro-destra, si sono tirati fuori dall’esprimere pareri o prese d’atto sul dissesto. Queste sono regole di grammatica politica che chi attacca il Pd per la sua uscita dall’aula dimostra di non conoscere. Chi fugge dalle sue responsabilità – prosegue Gianni Stornello – è il sindaco che non sente la necessità di dimettersi, dopo avere fatto precipitare Ispica a un livello mai raggiunto. Un sindaco che farebbe bene a mettere da parte definitivamente l’arroganza anche verso i dipendenti comunali che, non pagati da mesi, vengono messi in guardia dell’esistenza di una fantomatica lista nera di personale da licenziare. I dipendenti comunali – rassicura il segretario del Pd – devono stare tranquilli perché il Comune di Ispica non è una confraternita: certe minacce grossolane lasciano il tempo che trovano. A fissare la sostenibilità dell’attuale dotazione organica – spiega Stornello – sarà l’Organo straordinario di liquidazione che, proprio a seguito del dissesto, si insedierà a breve. E siamo certi che si tratterà di persone molto più responsabili e molto più padri o madri di famiglia di quanti hanno amministrato la città negli ultimi otto anni. In questo momento delicato per la città è necessario essere sereni e lucidi, sapere tacere quando possono essere messi a rischio posti di lavoro e avere esclusivamente a cuore gli interessi di Ispica. E’ chiedere troppo a dei personaggi che hanno trovato l’autore sbagliato, per loro e per la città”.
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