È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ALLA CAMERA VINCE IL CENTROSINISTRA CAOS AL SENATO
24 Feb 2013 15:54
Secondo molti politici se le cose stanno cosi’, il prossimo parlamento sara’ ingovernabile. Si fara’ subito una nuova legge elettorale e si torna a votare”.
CANCELLIERI, HA VOTATO 75,1%, CALO DEL 6% – “Il dato percentuale dei votanti, quando mancano pochissime sezioni, è del 75,16%. Un dato pressoché definitivo”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri. “E’ un calo di circa il 6% – ha spiegato il ministro incontrando i giornalisti – in recupero rispetto a quello di ieri sera”.
E’ durata poco l’euforia nel centrosinistra, che sperava di avviarsi a una vittoria piena alla Camera e al Senato. I dati degli instant poll, che facevano pensare a un’affermazione del centrosinistra, sono stati ribaltati dalle prime proiezioni sul Senato. Ad essere in testa per il numero dei senatori è ora il centrodestra dalla lista inseguito da Bersani e Vendola ancher se a livello globale la percentuale di quest’ultima è avanti. Il testa a testa tra centrodestra e centrosinistra, visto lo scarto ridotto che divide le due coalizioni, potrebbe proseguire fino alla conclusione dello spoglio. Oltre al successo della rimonta di Berlusconi, che vede avvicinarsi la possibilità di una vittoria inimmaginabile fino a qualche giorno fa, i primi dati vedono l’ottimo risultato nodi Beppe Grillo, che contende al Pd la palma di partito più votato e il deludente risultato di Mario Monti, fermo intorno al 10 per cento al Senato. Risultato impietoso, a leggere le prime proiezioni, per la Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia che, se l’ultimo dato (1.8) fosse confermato, non entrerebbe in Parlamento. Tra i leader politici Grillo è tra i primi a esporsi in prima persona: “L’onestà tornerà a essere di moda”, è il primo twitter del leader M5S. Mentre nel centrodestra i commenti hanno virato dalla delusione iniziale (“Il recupero non è bastato”, aveva detto La Russa, alla prudenza dell’ultima ora: “Aspettiamo i dati definitivi, questa è pura fiction’, ammonisce il pidiellino Daniele Capezzone. In attesa di conoscere il risultato finale, già si discute sugli scenari possibili. Per il responsabile economia del Pd Stefano Fassina se nessuna maggioranza fosse possibile la strada da seguire dovrebbe essere quella del ritorno alle urne e non quella di un nuovo governo di larghe intese.
Per i lettori iblei ecco i dati d’affluenza per la provincia di Ragusa, in calo rispetto al 2008:
CAMERA 68,08%
ACATE 65,19
CHIARAMONTE GULFI 71,70
COMISO 69,11
GIARRATANA 72,88
ISPICA 71,81
MODICA 71,77
MONTEROSSO ALMO 71,09
POZZALLO 61,70
RAGUSA 71,78
SANTA C. CAMERINA 66,82
SCICLI 66,77
VITTORIA 60,72
SENATO 69,05
ACATE 65,35
CHIARAMONTE GULFI 71,58
COMISO 69,66
GIARRATANA 73,06
ISPICA 72,93
MODICA 73,97
MONTEROSSO ALMO 71,23
POZZALLO 62,93
RAGUSA 72,35
SANTA C.CAMERINA 67,26
SCICLI 67,68
VITTORIA 61,42
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