ALIMENTARE: DAI BROCCOLI CINESI ALLE ARANCE D’EGITTO, BLACK LIST DEI CIBI

Dopo la black list dei prodotti contaminati diffusa  da Coldiretti, il Codacons si rivolge alle autorità italiane con un esposto al Ministero della Salute e ai Carabinieri dei Nas, in cui si chiede di effettuare controlli a tappeto su tutto il territorio.

Per Francesco Tanasi Segretario Nazionale CODACONS la  denuncia lanciata da Coldiretti sui cibi più contaminati prodotti all’estero e diffusi sul mercato europeo è particolarmente allarmante perché investe, oltre al settore agricolo, quello della salute e della sicurezza alimentare. Le sostanze chimiche vietate contenute negli alimenti che arrivano da Cina, India, Vietnam e altri paesi, mettono infatti in serio pericolo la salute dei cittadini che consumano tali prodotti, utenti del tutto inconsapevoli della provenienza del cibo e dei rischi cui vanno incontro. Per tale motivo – conclude Tanasi- abbiamo deciso di presentare un esposto al Ministero della salute e ai Nas, affinché accertino quali di questi cibi entrino in Italia e quali prodotti trasformati utilizzino materie prime inserite nella black list diffusa da Coldiretti, procedendo al sequestro degli alimenti pericolosi.

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