ALICI CASALINGHE CON POMODORO

L’alice è uno dei più amati, non solo per il suo sapore unico che arricchisce tanti piatti della cucina Mediterranea ma anche perché è ricco di proprietà benefiche. Scopriamole da vicino. 

 

Origine

Conosciuta anche con il nome di acciuga, l’alice è un pesce di mare, della famiglia Engraulidae. Di piccole dimensioni, raggiunge al massimo i

20 cm. È un pesce pelagico che vive, nuotando o trasportato dalle correnti, lontano dal fondale e in branchi numerosi. È molto diffuso, dall’Oceano Atlantico al Mar Mediterraneo, dal Mar Nero al Mar d’Azov. Ne abbiamo una grossa presenza anche nel Mar Adriatico. Nei mesi autunnali e invernali le acciughe vivono tra i 100 e i 200 metri di profondità, mentre negli altri periodi si avvicinano alle coste.

 

Proprietà e benefici delle alici

Come tutto il pesce azzurro, l’alice è preziosissima per il suo contenuto di omega-3, gli acidi grassi polinsaturi che aiutano a regolare il metabolismo lipidico. È inoltre molto ricca di proteine nobili e di ferro, facilmente assimilabile, ottima fonte per gli anemici. Contiene calcio (attenzione: il calcio è contenuto nello “scheletro” quindi per assumerlo devono essere di dimensioni molto piccole e cotte intere). Quindi fa bene alla vista, alla salute di ossa e denti, ai muscoli e alla trasmissione degli impulsi nervosi. Potenzia il sistema immunitario.

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Ingredienti per 4 persone;

 

800 g. di lici piccole – 300 g. di polpa di pomodoro – 30 g. di pangrattato – 3 spicchi di agio – un mazzetto di prezzemolo – 1 dl e 172 di oolio – sale e pepe.

 

Tempo occorrente

1 ora e 40 minuti

 

Esecuzione.

Squamate le alici, sventratele e disiscatele togliendo testa e codina, lavatele e scolatele accuratamente.

Tritate finemente l’aglio con il prezzemolo.

Ungente una teglia con po’ di olio, allineatevi in 2 strati le alici; cospargetele il primo strato con poco olio, metà del trito di aglio, prezzemolo e poco sale e il secondo strato con il trito rimasto, condite con sale e pepe, distribuite sul tutto la polpa di pomodoro tritata, il pangrattato e irrorate con l’olio rimasto.

Passate la teglia in forno alla temperatura di 170° sul termostato, lasciandovela per circa 20 minuti e cioè fino a quanto la superficie risulterà leggermente dorata. Servite nel recipiente di cottura.

 

Vino consigliato:

Bianco, secco, giovane e leggero.

 

Buon appetito!

 

Patrizia Zara

 

 

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