ALCUNE ESTERNAZIONI DEL SINDACO BUSCEMA IRRITANO IABICHELLA DELLA CONFSAL

27 Gen 2012 07:00

La vicenda dei Forconi infiamma il dibattito modicano e coinvolge sempre più la politica. Ad finire sotto la lente di ingrandimento del Segretario Provinciale della Confsal Fesica e Fials, Giorgio Iabichella, alcune affermazioni espresse negli ultimi giorni dal Sindaco di Modica, Antonello Buscema, “io, Sindaco tra i Forconi” e poi “un sindaco, un politico che si ritiene tale ha come suo primo dovere quello di ascoltare” che hanno indignato Giorgio Iabichella  al punto da far “sorgere il dubbio –sostiene Iabichella – che il “Sindaco democratico”(cosi’ come definito dal capogruppo consiliare del PD, Zaccaria) sia già in piena campagna elettorale.”

Iabichella precisa che la sua polemica segue d’obbligo alle esternazioni, poco convincenti del Primo cittadino modicano, espresse sui giornali negli ultimi giorni. “Mi ritengo preso in giro, afferma il segretario Confsal – prima come cittadino, e poi come dirigente sindacale, da certe dichiarazioni rese da Buscema. Come è possibile credere alle esternazioni di un politico/amministratore che, dopo aver ammirevolmente (senza nessuna ironia) visitato il presidio dei manifestanti, nella zona del polo commerciale modicano, ed avendo espresso loro vicinanza umana e solidarietà, il giorno dopo non partecipa, però, alla manifestazione palermitana e non degna della sua presenza, a Roma, gli altri 40 sindaci dei comuni più importanti della Sicilia (forse Modica non lo è?) che insieme a Lombardo, alcuni assessori regionali e qualcuno della deputazione iblea, hanno incontrato il Presidente del Consiglio Monti? Pare abbia preferito presenziare alla conferenza stampa di “rilevanza internazionale” tenuta a Modica ove veniva annunciata, per domenica prossima, la presenza (forse solo tramite un video messaggio) di Maria Grazia Cucinotta a Modica!”

Iabichella pare essere toccato sul vivo dalla mancanza di ascolto delle sue istanze e di quelle avanzate da altri cittadini e lavoratori mai ascoltati da Buscema, perché rei, a detta di Iabichella, di manifestarle in modo “chiassoso”. “Il Sindaco di Modica accoglie solo alcuni sindacati, alcune cittadini e nega l’ascolto ad altri: questa è la realtà!”.

“Sono indignato – conclude Iabichella – per ciò che appare come una strumentalizzazione, attuata da Buscema, nei confronti di quei “poveri” lavoratori che, arrivati ormai all’esasperazione, hanno manifestato il loro dissenso, nei confronti dello Stato regionale e italiano, e che hanno trascorso le ultime 8 notti all’agghiaccio, rimettendoci soldi e tempo, mentre Egli probabilmente si prepara alla propria campagna elettorale per il 2013. Ma mi indigna ancor di più sentirgli affermare che ascolta tutti. Non è così!”