AL VIA UNA DELLE “CLASSICHE” DEL CICLISMO ISOLANO

27 Mag 2010 16:13

Presentata oggi in conferenza stampa l’ottava edizione del Memorial dedicato a Giovanni Canarella. La manifestazione, inserita dal consiglio provinciale tra i grandi eventi della programmazione annuale, prenderà avvio domenica 30 maggio. Sede scelta per la gara è   Monterosso Almo, per “omaggiare e riconoscere la storia di questa città, definita la Patria del ciclismo siciliano”, come comunicano gli organizzatori. “Il Memorial Cannarella è una degli eventi sportivi di punta della Provincia di Ragusa –esordisce l’Assessore allo Sport Giuseppe Cilia– sia per l’alto livello dei partecipanti che per l’interesse nazionale che lo caratterizza. Oltre agli alti valori sportivi la manifestazione rappresenta un momento di socializzazione e di fruizione del territorio ibleo, grazie anche al bellissimo percorso che ogni anno gli organizzatori preparano”.  “Dal punto di vista tecnico –spiega Salvatore D’Aquila, il Presidente Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana–  la gara rappresenta uno dei principali appuntamenti nel Sud Italia aperto alla categoria Juniores. Quest’anno i partecipanti saranno ben 110, provenienti da 23 squadre nazionali”. Il circuito, come da consuetudine, sarà molto impegnativo: 10 Km e 500 mt da ripetere ben dieci volte. “Il Memorial –prosegue D’Aquila– ha rappresentato un trampolino di lancio per molti atleti professionisti. A conferma di ciò, anche quest’anno sarà presente il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato di Rocco, nonostante la coincidenza dell’arrivo del Giro D’Italia”. Da segnalare inoltre la presenza del selezionatore tecnico per la maglia azzurra, in un anno importante visto l’imminente mondiale di categoria juniores che si svolgerà in Italia, ad Ascoli Piceno, il prossimo agosto. “Il percorso del Memorial ha caratteristiche simili a quelle del campionato italiano e mondiale –conclude Salvatore D’Aquila– e questo aggiungerà ulteriori stimoli per i concorrenti”. Un appuntamento da non perdere per uno sport che rappresenta il vanto del Coni Provinciale e la passione per moltissimi ragusani che lo praticano tutto l’anno a livello amatoriale. (Laura Curella)