È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
AL VIA EXPANDERE 2015
09 Nov 2015 08:03
Compagnia delle Opere Sicilia Orientale organizza Expandere 2015, l’evento di rete più importante dell’anno durante il quale è possibile conoscere a 360 gradi tutto il mondo di Compagnia delle Opere, a partire dal suo Presidente Nazionale, Bernhard Scholz, che sarà presente. Expandere si terrà ad Etnafiere di Belpasso (Ct) il 10 novembre 2015 dalle 9 alle 20. Le novità di questa edizione? Tante e tutte di particolare interesse per il mondo imprenditoriale ma anche per il non profit. Incontri B2B,opportunità di confronto, conoscenza e formazione sono gli ingredienti di un’iniziativa che, nel pieno spirito di CdO, vuole creare opportunità di crescita professionale.
Gli argomenti di Expandere 2015.
· Nuovo mercato del biologico e le opportunità di finanziamento per gli imprenditori dell’agroalimentare
· Rete nella comunicazione di impresa: l’esperienza dell’e-commerce raccontata da Accenture
· Strumenti finanziari ordinari e alternativi: da come si presenta un bilancio in banca ai fondi comuni di investimento
· Responsabilità sociale di impresa: testimonianze a confronto
· Novità normative su Jobs Act con un taglio molto pratico per le imprese
· Cohousing nel settore edilizia e i nuovi scenari di sviluppo per il mondo dell’edilizia
· Internazionalizzazione: per la prima volta verrà presentato il modello di compagnia delle opere in sei settimane.
“Il modus operandi di Compagnia delle Opere ci porta a indirizzarci verso incontri semplici, efficaci ed esaustivi su tematiche attuali e significative per la vita di un’azienda – spiega il direttore di CdO Sicilia Orientale, Cristina Scuderi – Esperti di categoria approfondiranno le varie tematiche su sollecitazione degli stessi imprenditori. Istituti di credito, responsabili dei tavoli tecnici nazionali, saranno a disposizione di aziende e imprenditori. Andremo a tracciare un quadro sulle fonti alternative di finanziamento, come per esempio i fondi comuni di investimento e i fondi chiusi, chiariremo alle aziende come si presenta un bilancio e quali gli errori da non commettere. Non possiamo tralasciare l’importanza del non profit e delle possibili sinergie che il settore può sviluppare con il profit. Ci soffermeremo sul mondo dell’e-commerce, la nuova frontiera del commercio, a molti ancora poco noto. Inoltre approfondiremo il tema del cohousing, una nuova e interessante opportunità del settore edilizio. Il cohousing indica gli insediamenti abitativi composti da alloggi privati con ampi spazi comuni destinati alla condivisione tra i cohouser. E, non ultimo, l’internazionalizzazione. CdO ha appena avviato una Commissione ad hoc che intende dare gli strumenti agli imprenditori interessati ai mercati esteri”. Saranno presenti Enti, pubblici e privati, tutte le altre associazioni imprenditoriali, in un lavoro di grande sinergia, ed i partner nazionali ed internazionali della cdo.
Cosa chiediamo alla politica. L’assemblea conclusiva di Expandere 2015 è dedicata ad un incontro che vuole solleticare l’interesse e la reazione del mondo politico sulle problematiche e sulle esigenze del mondo imprenditoriale, e più in particolare del nostro Mezzogiorno. “Stiamo invitando tutto il mondo politico, le istituzioni, il mondo culturale ed associazionistico, ai quali vorremmo consegnare la nostra ricetta per uno sviluppo auspicabile – chiosa il presidente di Compagnia delle Opere Sicilia Orientale, Salvatore Abate – Cosa chiediamo alla politica? Di ascoltare e rapportarsi con noi, di esser curiosa rispetto alle sollecitazioni di una realtà come la nostra che racchiude tante significative imprese nei vari settori. Alla politica chiediamo un confronto reale, concreto e franco, e soprattutto la capacità di ascoltare e raccogliere gli input postivi che arrivano dalle imprese e da Cdo”.
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