È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“AL COMUNE MANCA COERENZA, PROGETTUALITÀ E PROGRAMMAZIONE”
07 Dic 2012 17:40
“Sono parecchie le lamentele che continuiamo a ricevere dai commercianti in merito ad una totale mancanza di interesse per la città in genere. Lamentele che, sinceramente, condividiamo in toto e di cui ci facciamo portavoce”. E’ quanto afferma il presidente della sezione Ascom di Ragusa, Cesare Sorbo, a proposito della completa assenza di programmazione natalizia da parte del Comune e, in particolare, del commissario straordinario Margherita Rizza.
“Ci attendevamo risposte specifiche – afferma Sorbo – pur in un momento di grave complessità, dal punto di vista economico, come quello attuale. Siamo intervenuti, in tempi non sospetti, sulla vicenda della tassa di soggiorno, che sta tenendo banco nel corso di questi ultimi giorni, vicenda rispetto alla quale la nostra posizione è degnamente rappresentata dal presidente di Federalberghi, Rosario Dibennardo. Ricordo che avevamo proposto, a suo tempo, che una parte, seppure minima, di queste somme, venisse destinata alle festività natalizie. Ci era stato detto che i soldi non si potevano toccare per il patto di stabilità e, invece, sembra che la questione sia tutt’altra. Insomma, atteggiamenti ondivaghi che risultano incomprensibili con il risultato di creare ulteriori malumori tra i colleghi”.
Sorbo elenca, poi, tutta una serie di vicende che mettono in luce tali atteggiamenti. A cominciare dalla questione legata alla Sagra della frittella. “Prima il commissario aveva promesso il finanziamento per sostenere la manifestazione – aggiunge – poi solo il cinquanta per cento e quindi più niente. Per non parlare dell’iniziativa avviata da un operatore di Ragusa che si era offerto gratuitamente per l’installazione dei mercatini di Natale in piazza San Giovanni. Prima gli era stato detto sì, senza alcun costo accessorio, mentre poi successivamente si è sentito comunicare che avrebbe dovuto pagare il suolo pubblico. L’iniziativa, ovviamente, è saltata. Per quanto riguarda le luminarie, ci era stata confermata la loro istallazione a seguito di gara di appalto. Successivamente, però, ci è stata comunicata l’impossibilità di procedere alla prevista installazione delle predette luminarie a causa di problemi economici. Stessa cosa è avvenuta per i punti luce di via Roma e di altre principali vie della città, prima assicurati e poi negati. Ebbene per il caso in specie è opportuno che la cittadinanza sappia che le luminarie in via Roma sono state realizzate dai commercianti, a loro spese. Ringraziamo, inoltre, un nostro collega, Gianni Cassarino, per avere messo a disposizione il proprio esercizio per la fornitura dell’energia elettrica. Alla fine di tutto questo percorso ci hanno comunicato che il Comune disponeva soltanto quattromila euro da destinare per l’acquisto di alcuni alberi di Natale. Ad oggi, non sappiamo che fine abbiano fatto. Ci chiediamo: ma ne abbiamo ancora parecchio di questa storia?”.
“Inoltre – conclude Sorbo – mi pongo un’altra domanda: considerato il patto di stabilità che, a quanto pare, blocca tutte le città dal punto di vista finanziario, in considerazione del fatto che Ragusa, a detta del commissario straordinario, risulta essere un Comune virtuoso, non comprendiamo il motivo per cui non si è riusciti a installare neppure una lampadina. Mi sa spiegare il commissario come fanno nei comuni vicini, in situazioni economiche anche peggiori della nostra, a predisporre iniziative e ad accendere le luminarie? In tutto ciò c’è qualcosa che ci sfugge. Non vorremmo che tutto questo facesse parte di un disegno, orchestrato da qualcuno, con lo scopo di penalizzare ulteriormente la città di Ragusa. Odio la dietrologia. Però i fatti sono questi. E noi a questi fatti non ci stiamo più. Non è possibile sopportare ancora che questa Amministrazione usi un atteggiamento non più accettabile perché sembra mancare di coerenza, progettualità e programmazione. Una cosa è certa: è il 7 dicembre e in via Roma si lavora ancora, la strada risulta ancora impegnata dal cantiere. Di cos’altro dovremmo ancora parlare?”.
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