È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ADOZIONI: LA REGIONE EMILIA ROMAGNA METTE IN GUARDIA CONTRO GLI ‘ILLEGALI’
31 Gen 2017 17:30
Una “guida all’adozione e all’acquisto consapevoli di un cane” è uno dei nuovi strumenti ritenuti utili dalla regione Emilia Romagna contro il randagismo.
I primi 4 punti della guida affrontano brevemente le tematiche:
– Il cane è il migliore amico dell’uomo
– Quale cane scegliere?
– Maschio o femmina?
– Ho deciso! Prenderò un cane
Sorvolando su alcune informazioni fornite che, a parere di chi scrive, avrebbero dovuto trattare alcuni argomenti in maniera più tecnica e precisa, troviamo comunque diversi spunti utili a ‘responsabilizzare’ i futuri proprietari di cani, provando allo stesso tempo a dissuadere chi non prenderebbe con sè un amico a 4 zampe se non per moda e comunque superficialmente.
Gli ultimi 2 punti forniscono numerosi spunti di riflessione.
Proprio per questo riteniamo utile riportarli di seguito integralmente, lasciando al lettore le giuste valutazioni e le corrette considerazioni su un argomento che troppo spesso ‘naviga’ in un mare di confusione :
– Annunci di animali su internet. “Internet pullula di annunci di vendita e inserzioni riguardo cuccioli di cani di razza. Tali annunci sono spesso legati al commercio illegale di animali provenienti dall’estero, trasportati nel nostro paese fra indicibili sofferenze e senza nessuna garanzia sanitaria. Vengono allontanati dalla madre prematuramente, prima di due mesi di vita, con pesanti ripercussioni fisiche e comportamentali che affliggeranno il cucciolo per tutta la vita. Ogni animale proveniente dall’estero deve essere fornito di Passaporto Europeo (o certificato sanitario, se proveniente da paesi Extra-UE) e aver ricevuto il vaccino contro la rabbia, una malattia che può essere trasmessa all’uomo e che può avere esito mortale. Il cane può varcare i confini nazionali solo superati i 3 mesi e 21 giorni di età. Internet è ricco di proposte anche per quanto riguarda cani abbandonati o “trovatelli” provenienti da altre regioni italiane: ricordatevi che la regione Emilia-Romagna ha 66 canili in tutto il suo territorio, con MIGLIAIA di cani forniti di tutte le garanzie sanitarie, dotati già di microchip e sterilizzati, che aspettano solo di essere adottati. Se non sono disponibili cuccioli, ricordatevi che un cane adulto vi sarà grato per tutta la vita di averlo accolto e vi darà soddisfazioni intense, anche se diverse, rispetto ad un cucciolo.”
– Comprare o adottare un cane: legislazione. “Il commercio illegale di animali, così come il trasferimento di animali “abbandonati” da una regione ad un’altra del nostro paese, sono considerati un grave problema poiché avvengono in violazione delle norme per la protezione e la salute degli animali, senza considerare il rischio sanitario. Per un acquisto consapevole assicuratevi sempre di rivolgervi ad allevatori e/o negozi riconosciuti e registrati presso i vari Comuni, in base alla legge regionale 5/2005. Un cane acquistato presso un negozio, un allevatore, o regalato da privati, deve venirvi ceduto non prima di 60 giorni età, già dotato di microchip e quindi già registrato all’anagrafe regionale degli animali d’affezione, con il suo libretto sanitario. Se invece decidete di adottare un cane recatevi direttamente presso i canili presenti nel vostro territorio. Diffidate delle cosiddette “staffette” o degli annunci su internet di cani trovatelli o abbandonati provenienti da fuori regione. In ogni caso un cane “abbandonato” vi deve essere fornito dotato di microchip, con il suo libretto sanitario. Nessun trasferimento di animali dovrebbe avvenire nelle piazzole o nei pressi delle uscite dell’autostrada, nei parcheggi o altri svariati punti d’incontro: la consegna deve avvenire presso la vostra abitazione. Segnalate ai Servizi Veterinari AUSL, eventuali proprietari, “staffette”, allevatori o negozianti che non rispettino i requisiti sopraindicati.”
(fonte: http://www.anagrafecaninarer.it/acrer/Adozioni.aspx# )
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