È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“ACCIANAMMULA TUTTI, W MARIA”
30 Apr 2011 18:03
Come ogni anno la domenica in Albis il popolo chiaramontano si è svegliato allegro perché oggi è la festa della sua Regina. Alle ore 6:00 molti chiaramontani accorrono al Santuario per partecipare o assistere alle “vestizione” della Madonna Di Gulfi. Evento che si ripete da secoli. Momento molto suggestivo, anche questo legato alla tradizione, infatti ogni fase della vestizione è legata ad una persona che ha un compito bene preciso e che ha ereditato. Chi si reca al santuario potrà ammirare chi mette l’oro, chi il prezioso mantello azzurro e chi le maestose corone . Tutto è pronto anche il sole è ormai spuntato che con i suoi raggi illumina il volto di Maria.
Occorre solo posizionare bene il simulacro sul Baiardo. Compito molto delicato e preciso affidato ai portatori che, con l’aiuto di corde fanno scivolare la statua lungo il Baiardo così da essere ben posizionata, ogni movimento è incoraggiata da un urlo “W Maria”. Il paese è ormai in festa, si sente un gran fermento in piazza. Alle 8:30 si vedono i chierichetti, i sacerdoti, i carabinieri, i portatori riconoscibili dalle magliette azzurre e la banda musicale scendere dal paese a piedi per andare a prendere la Madonna. Tutto è pronto. Il Santuario è pieno di gente, i portatori posti sotto la Madonna attorno l’altare che guardano la porta spalancata pronti per uscire. I loro volti sono fieri, decisi, gioiosi. La messa, è l’ultimo momento di attesa.
Ecco suonano le 10:00, tutti urlano “accianammula tutti W Maria”. La gente inizia a correre fuori dalla chiesa, mentre i portatori spingono tutti continuando ad urlare il nome di Maria, così annunciano il loro passaggio. La musica suona la marcia tipica, il tamburo batte il tempo per avviare la corsa. Bisogna sbrigarsi alle 11:00 occorre essere in piazza Duomo. Dal alto un fiume di gente che proviene da tutte le parti della Sicilia e non solo che corre verso Chiaramonte tra loro maestosa la Patrona.
Giunti in piazza, si assiste al suggestivo u trasi e niesci, cioè la statua viene fatta uscire continuamente dalla chiesa fino a quando i portatori non decidono di posarla all’altare. Ecco sono arrivati tutti, la Madonna è stata posizionata sull’altare ora bisognerà aspettare le 14:30 perché venga ripresa e faccia il tradizionale cuncursu, cioè il giro del paese salutando tutti. Particolare il momento in cui la Madonna va a visitare, simbolicamente, il figlio nella sua Chiesa del S.S. Salvatore. Qui le due statue vengono posizionate l’una di fronte all’altra.
Come una madre che rivede il proprio figlio dopo un anno di attesa. Ora la Madonna può essere riportata nella Chiesa Madre dove vi rimarrà per 9 giorni accanto ai suoi amati fedeli. Bisognerà aspettare il mercoledì successivo per poterla riportare al Santuario.
Quest’anno per dare modo ai chiaramontani e non di vedere la festa, potrà essere seguita grazie alla diretta TV su Video Mediterraneo, sul canale satellitare 842 di Sky il cui inizio è previsto alle ore 10:00 circa. La diretta televisiva, si chiuderà subito dopo l’arrivo della Madonna in Chiesa Madre.
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