ACATE, RACCOLGONO E TRASPORTANO RIFIUTI SENZA AUTORIZZAZIONE

Nel corso di un ordinario servizio di controllo del territorio, ieri sera i carabinieri della stazione di acate hanno tratto in arresto:

– rotta davide, vittoriese cl. 77, nullafacente, pregiudicato per reati contro il patrimonio;

– nigito giuseppe, vittoriese cl. 88, nullafacente, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio,

poiche’ venivano sorpresi a trasportare, su un autocarro fiat 616,  kg. 500 circa di materiale ferroso di diverso tipo,  di cui non sapevano giustificare la provenienza, verosimilmente prelevati poco prima dalle zone limitrofe, nonche’ sprovvisti delle prescritte autorizzazioni per la raccolta/smaltimento dei rifiuti.

l’immediato intervento dei militari permetteva di individuare il mezzo nel cui cassone vi era un contenitore in ferro di litri 200, nr. 2 biciclette, rete a molle, rete elettrosaldata, parti di motori di veicoli, una bombola a gas vuota, rubinetteria usata, ferro filato, radiatori di elettrodomestici, tubi in ferro per edilizia, vari pezzi metallici. 

i militari procedevano altresi’ ad una perquisizione all’interno dell’abitacolo del mezzo in cui venivano rinvenuti gli arnesi da scasso utilizzati per commettere il reato ovvero un flex con disco inserito per il taglio del ferro, una valigetta con set completo di chiavi per smontaggio/montaggio bulloneria, una mazza da kg. 6 con manico di legno, nr.1 chiave a pappagallo, una tenaglia, nr. 7 chiavi di varie misure, nr. 4 pinze, un martello, nr. 2 cacciavite, nr. 4 scalpelli, una chiave inglese, una chiave esagonale. dal “materiale di lavoro” rinvenuto e’ chiaro presupporre che i due oltre alla mera raccolta dei rifiuti abbandonati, si occupavano anche del “prelievo” dalle abitazioni vuote o dall’interno di altri edifici. tutto il materiale rinvenuto, il mezzo e gli arnesi da scasso venivano sottoposti a sequestro penale.

a causa della loro condotta i soggetti venivano immediatamente condotti presso la caserma di via neghelli, ove al termine delle formalita’ rito, venivano condotti e associati presso la casa circondariale di ragusa a disposizione dell’ autorita’ giudiziaria iblea. 

gli arrestati dovranno rispondere in primis del reato previsto e punito dalla legge nr. 210/2008 (con la quale era stato convertito in legge il decreto-legge nr. 172/2008, recante “misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione campania”), la quale all’art. 6 tratta la disciplina sanzionatoria delle condotte relative all’attività di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento di rifiuti senza autorizzazione e precisamente alla lettera d) punisce con l’arresto chiunque effettua un’attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza dell’autorizzazione. successivamente, con il decreto del presidente della repubblica del 9 luglio 2010 veniva dichiarato lo stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali, speciali pericolosi nel territorio della regione siciliana, estendendo di fatto alla sicilia l’applicazione della suddetta normativa. 

inoltre, entrmbi dovranno rispondere del reato di ricettazione e di possesso ingiustificato di grimaldelli o di chiavi alterate oltre ad essere gia’ stato avviato l’iter per l’adozione del provvedimento del “divieto di ritorno nel comune di acate”.

 

il fenomeno della raccolta e dello smaltimento abusivo dei rifiuti nell’ambito della giurisidzione e’ costantemente attenzionato dai militari della compagnia di vittoria e sono in corso indagini per verificare i canali di smistamento e di ricettazione dietro al quale si potrebbe nascondere un business assolutamente da non sottovalutare, soprattutto per quanto riguarda i rifiuti speciali.

 

 

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