Il recente editoriale su Ragusa Oggi sulla vicenda Aeroporto degli Iblei che fa gola a tanti grandi Paesi Europei e Orientrali ha fatto scalpore tanto da attirare l’interesse di alcuni lettori che hanno scritto e dei quali abbiamo pubblicato i commenti. Oggi vogliamo rispondere ai lettori cominciando dall’ultimo commento.

– Che io sia fazioso è probabile ma come lei vede tutti i giorni anche se le mie idee non le piacciono io le esprimo, come lei, con grande semplicità. Abbiamo idee diverse ma tutti e due il diritto di esprimerle. Non so con quanti altri giornali lei potrebbe scrivere e vedere pubblicate le sue rispettabili opinioni. Io non cestino mai gli scritti dei lettori a meno che non contengano offese ( è successo una sola volta) e violino il codice penale.

Sul progetto Konver del comune amico on.le Mauro lei dimostra di non averlo letto ed esaminato. Il Konver prevedeva la riconversione dell’area della Base Nato e non l’aeroporto che è frutto di un altro progetto finanziato dalla Comunità europea (Vedi D’Alema e Pippo Digiacomo). Il Konver è rimasto per tanti anni insabbiato e non operativo ma in compenso allora abbiamo speso fior di milioni.

– A lista Carretto dico che ha le idee molto chiare e quindi ha perfettamente ragione in tutta la vicenda aeroporto. Quando io l’anno scorso ho detto in un articolo che per l’apertura prima del 2013 dell’aeroporto meglio non perlare, tutti mi hanno tirato addosso e dato del disfattista e del provocatore. Ed allora facciamo due conticini: siamo ad aprile e se fosse firmata oggi la convenzione Regione-Ministero dell’Ecomomia ci vogliono sei mesi per attivarla (come è scritto nella stessa convenzione) e quindi si arriva ad ottobre sempre che l’Enav faccia in fretta. Ma ottobre è più vicino al 2013 o al 2011?

-A chi invece mi da del “bufalista” dico che la riunione c’è stata. D’altra parte una proposta è stata fatta (non di acquisto per la verità ma di utilizzo dell’aeroporto degli iblei) almeno due anni fa. Io personalmente ho accompagnato a Comiso il console generale onorario della Turchia in Sicilia Domenico Romeo il quale dopo un incontro, negli Uffici della Soaco, con il sindaco di Comiso e il Presidente Dibennardo è “fuggito” dicendomi: ” Qua almeno ci vogliono 4 anni per decidere”. Non si sbagliava ! La notizia che proviene da Istanbul dal nostro fidatissimo corrispondente turco che parla e scrive italiano meglio di me è vera e non permetto a nessuno di metterla in dubbio. Chiaro?

– Al lettore che esprime perplessità per la burocrazia che si frappone fra la proposta e l’eventuale conclusione positiva della pratica dico che sono d’accordo con lui perchè come ho scritto nel precedente articolo sull’aeroporto le “teste” pensanti sono almeno cinque (Stato, Regione, Comune di Comiso, Comunità Europea-che ha cacciato i primi soldi- e Soaco- che fino a prova contraria ha un contratto per la gestione per diversi, diversissimi anni. Far mettere d’accordo cinque teste pensanti (magari lo fossero) non è facile in dieci anni!

– Infine dico ai lettori che ora parlano di bufala e notizie possibilmente non vere: perchè hanno taciuto quanto tutti i giornali d’Europa (compreso il nostro) hanno pubblicato la notizia (con le cifre da sborsare) che la Cina aveva detto di voler comprare l’aeroporto di Comiso ed il porto di Pozzallo? Perchè Cina si e e Turchia no?

Mistero della pubblicistica!!!