A SANTA CROCE CAMERINA LA POLITICA INCONTRA IL MONDO DELLA PRODUZIONE PRIMARIA

Il piccolo comune di Santa Croce Camerina, nell’attesa che avvenga il tanto sospirato sviluppo turistico, ha basato da sempre la sua economia nel settore primario dell’agricoltura.

Qui si produce da sempre l’oro verde: peperoni, zucchine,melanzane, pomodori, vino etc..

Queste produzioni hanno consentito, che questo piccolo comune, posto nella parte più a sud dell’ Italia che guarda il Mediterraneo, negli anni passati abbia avuto uno sviluppo impensabile trasformandosi da un  comune di emigranti ad immigrati. Oggi il settore agricolo conosce una crisi inaudita, vuoi per l’aumento dei costi di produzione legati all’acquisto di plastica, concime, piantine, etc., vuoi per gli oneri da pagare per il personale assunto, vuoi per la concorrenza di prodotti provenienti da altre nazioni che producono con costi più bassi a volte sfruttando la manodoper fino all’inverosimile.

Ma oggi a Santa Croce spira un vento nuovo, si vuole cambiare musica. Si vogliono creare i consorzi tra produttori in maniera da gestire tutta o in parte la filiera, dalla produzione alla commercializzazione e cosa  più interessante  si vuole, a tutti i costi, salvaguardare l’ambiente. Lo si vuole rispettare smaltendo correttamente rifiuti tossici e speciali.

 Si sta passando dal concetto dell’attività individuale a carattere familiare  a quella consorziale, a quella della creazione di un marchio di produzione. Si sta capendo che soltanto cambiando il mondo produttivo si può garantire un prodotto di alta qualità, un quantitativo costante nel tempo che consenta quindi di poter stipulare contratti interessanti con grosse piattaforme distributive.

Si parla anche di utilizzo delle biomasse, che non possono più essere bruciate come fin ora si è fatto, ma dovranno essere utilizzate, con l’uso di starter, per la produzione di bioenergia: corrente elettrica e concimi.

Tutto questo, si è discusso nel corso della Conferenza che si è tenuta presso la sede di Via G. Matteotti  del comitato elettorale – Franca Iurato Sindato – Il Paese che vogliamo -.

All’incontro sono stati presenti, oltre alle forze politiche locali, gli imprenditori agricoli di Santa Croce Camerina e i rappresentanti di alcuni ditte dell’indotto, tra i quali Il PAV ( Azienda riciclaggio di materie plastiche) di Vittoria con i suoi rappresentanti  S. Gueli e G. Di Martino che hanno garantito, al costituendo Consorzio degli Agricoltori, la raccolta di quanto da smaltire prodotto nell’attività agricola  senza oneri.

Presente anche il dott. F. Barbera tecnico FITOFERT, azienda che vende e offre servizi e mezzi per il settore agricolo.

È arrivata l’ora per produrre in maniera consapevole nel rispetto dell’ambiente

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it