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A Ragusa Ibla suonano la schiena appuntita di un drago. Ecco quando
06 Lug 2024 15:51
RAGUSA – È tutto pronto per la 33esima edizione dell’Ibla Grand Prize, il prestigioso concorso internazionale di musica e canto promosso dalla Fondazione Ibla, che prenderà il via domani 7 luglio 2024 a Ragusa Ibla. Questa manifestazione rappresenta un appuntamento di rilievo per giovani talenti musicali provenienti da tutto il mondo, offrendo loro la straordinaria opportunità di esibirsi di fronte a una giuria di esperti del settore composta da direttori d’orchestra, produttori e musicisti affermati.
Non si vincono premi in denaro o targhe ma si vincono carriere professionali perché i vincitori selezionati potranno iniziare delle tournée nei più importanti teatri del mondo, dall’Europa all’Asia, all’America. Uno dei momenti più attesi di quest’anno è l’esibizione della musicista giapponese Azusa Mori, vincitrice della selezione Ibla Grand Prize in Giappone. Azusa Mori è una delle migliori esecutrici al mondo di koto, uno strumento a corde tradizionale giapponese. Il koto, appartenente alla famiglia delle cetre, è caratterizzato da una cassa armonica lunga circa due metri e larga circa 25 cm, costruita solitamente con legname di Paulownia.
Lo strumento ha tredici corde, ciascuna con un ponticello mobile, e viene suonato con un plettro simile a un’unghia. Introdotto in Giappone durante il periodo Nara, il koto è un elemento ricorrente nella cultura giapponese, evocando l’immagine del drago cinese disteso, con parti dello strumento che assumono nomi come “schiena del drago” e “testa del drago”.
L’accordatura dello strumento può variare a seconda del brano musicale eseguito, rendendo il koto estremamente versatile e capace di esprimere una vasta gamma di emozioni. Il concorso, che si svolgerà dal 7 all’11 luglio 2024, con performance ogni sera dalle 20:30 alle 23:30, distribuite in varie location storiche di Ragusa Ibla: il Teatro Donnafugata il 7 e 8 luglio, la Sala Falcone Borsellino il 7, 8, 10 e 11 luglio, l’Auditorium San Vincenzo Ferreri dal 7 all’11 luglio, e il Cortile di Palazzo Ottaviano Bruno il 7, 8, 10 e 11 luglio, con concerti a partire dalle 21:00. Un evento particolarmente significativo è il concerto, ad ingresso libero, a Villa Anna a Ispica il 9 luglio a partire dalle 20:30.
Salvatore Moltisanti, direttore artistico di Ibla Grand Prize, ha espresso con entusiasmo la sua visione per la 33esima edizione del concorso: “Ogni edizione porta con sé una nuova energia e nuove promesse per il futuro della musica. Siamo particolarmente orgogliosi di accogliere giovani talenti straordinari continuando la nostra missione che è sempre stata quella di creare una piattaforma che valorizzi i giovani artisti e dia loro l’opportunità di emergere sulla scena internazionale. Ragusa Ibla, con la sua atmosfera storica e il suo fascino senza tempo, diventa palcoscenico perfetto per queste esibizioni.
Ogni concerto è un viaggio emozionante attraverso le diverse sfumature della musica, e siamo entusiasti di vedere come questi talenti straordinari trasformeranno i nostri spazi in luoghi di magia sonora”. L’evento gode del patrocinio del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa e della Banca Agricola Popolare di Ragusa, oltre al sostegno di numerosi sponsor e organismi locali. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale della manifestazione o contattare l’organizzazione tramite il sito www.ibla.org. L’Ibla Grand Prize 2024 promette di essere un’esperienza indimenticabile, un’occasione unica per celebrare il talento e la bellezza della musica in uno dei borghi più affascinanti d’Italia.

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