A RAGUSA GIOVANI EUROPEI E NON CERCANO LAVORO

In un momento di obiettive difficoltà dei giovani a trovare lavoro, specie al sud e nel mezzogiorno d’Italia; in un momento in cui alcuni lavori venivano “riservati” a giovani immigrati che specie nelle campagne o per alcune attività di particolare lavoro manuale dichiaravano e dichiarano la propria disponibilità fa un certo effetto non solo positivamente che il nostro Paese, la nostra provincia, la città di Ragusa ospitino tanti giovani immigrati, molti dei quali europei una volta che paesi dell’est  sono entrati nella comunità europea. Ed allora trovarne ben cineue assieme (albanesi, rumeni, cinese e tunisino) non è cosa di tutti i giorni.

E noi, pur non dicendo dove, li abbiamo trovati; ci son sembrati bravi ragazzi e lo sono davvero ma in questi momenti di crisi sono “concorrenti” ai nostri ragazzi.Il problena sarà di trovare una forma di collaborazione magari diversificando i ruoli ed i compiti di ognuno indipendentemente dalla nazionalità ma tenendo conto del grado di cultura, della versatilità, del grado di istruzione etc etc.

Sappiano questi ragazzi che da noi è obbligatorio essere dei “bravi ragazzi” e che in un paese che è stato di grande emigrazione fare i “furbi” da non è poi tanto conveniente; quindi integrativi perchè da noi se si soffre in due si soffre la metà.

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