A POLLINA PER SOSTENERE SALVATORE CANGELOSI

Ieri sono stato invitato a Pollina, un Comune del Parco delle Madonie, per parlare di disabilità e impegno civile. Questo perché, quest’anno, Pollina vede in una delle liste candidate al consiglio comunale la presenza di una persona che vive una condizione di grave disabilità e, dato che l’associazione MoVIS ha come obiettivo principale la presenza attiva delle persone disabili all’interno della società, ho colto l’opportunità per poter parlare della mia personale esperienza: da candidato al consiglio comunale a presidente del Movimento per la Vita Indipendente in Sicilia e adesso consulente del sindaco per quanto riguarda accessibilità e diritti civili.

Col mio esempio ho voluto sottolineare l’importanza che ha la presenza di una persona disabile all’interno della compagine amministrativa, la quale, vivendo direttamente il problema e allo stesso tempo potendo agire nelle complesse dinamiche amministrative, trova per determinati problemi le soluzioni più idonea da attuare. Inoltre, parlando del Diritto all’inserimento, già sancito ma che necessita di una serie di  strumenti che gli organismi amministrativi devono mettere in atto affinché venga attuato, ho voluto ricordare quanto sia importante la gestione di queste tematiche da parte di chi è titolare di questo Diritto, perché ovviamente è il più interessato alla sua effettiva applicazione.

Perciò, per l’importanza che riveste per l’intero mondo della disabilità, faccio i migliori auguri a Salvatore Cangelosi e spero che tali esempi si moltiplichino fino a diventare la norma anzicché rappresentare solamente l’eccezione.

 

 

 

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