A Modica un appuntamento per ricordare gli avvocati scomparsi. Ma solo alcuni.

L’accademia giuridica di Modica si è fatta promotrice della lodevole iniziativa di ricordare  tre Avvocati modicani che hanno fatto onore alla toga forense e recentemente scomparsi: Roberta Galfo, Nino Galfo e Antonio Borrometi.

Lodevole iniziativa per carità, che però ha già dato la stura, come forse poteva essere facilmente prevedibile, a qualche polemica in città per il fatto che in questo elenco non compaiono nomi di altrettanti stimati ed anche molto ben voluti professionisti del calibro dell’avvocato Carmelo Scarso e dell’avvocato Franco D’urso o del magistrato Salvatore Rizza. Polemiche non di certo alimentate dalle rispettive famiglie la cui eleganza, stile ed anche, ci sia permesso affermarlo, profondo rispetto per i loro cari congiunti scomparsi, li tiene lontani anni luce da queste pochezze, ma da parte di molti cittadini, compresi noi, che apprendendo di tale iniziativa e conoscendo anche la stima ed il rispetto che legava tutti i professionisti citati, non è riuscita a comprendere, proprio la ratio di tale  scelta. 

A poco credo valgano le repliche alle critiche  addotte dal presidente di questa accademia, come ad esempio  che l’ Avv. Carmelo Scarso è stato  già ricordato in un evento a lui esclusivamente dedicato presso il Tribunale di Ragusa, innanzitutto perché quella cerimonia non fu organizzata dalla accademia poi perché quella cerimonia non aveva il carattere pubblico con inviti estesi al pubblico. E poi ci chiediamo: “il fatto che sia stato già ricordato lo esclude da eventuali  altre commemorazioni che come giustamente ha affermato qualcuno sono a numero chiuso”? Per non parlare poi dell’impegno assunto di ricordare in futuro l’avvocato D’urso. Sa più di una pezza dell’ultimo minuto che di volontà vera e soprattutto sentita. Sarebbe stato bello ed anche istruttivo per le nuove generazioni di avvocati, organizzare invece una commemorazione collettiva ribadendo ciò che gli avvocati, Galfo, padre e figlia,  Borrometi, Scarso e D’urso hanno sempre praticato e mai dimenticato  nella loro professione: il rispetto tra colleghi sempre e comunque! Quel rispetto che oggi purtroppo non hanno dimostrato gli organizzatori di questo evento,  dimostrando mancanza di rispetto per la loro memoria e le loro lezioni.  (Nella foto la sede dell’ex Tribunale di Modica)

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