La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
A Maurizio Pelligra ed alla Koizumi Judo di Scicli la Stella di Bronzo al merito sportivo
23 Dic 2025 12:22
Il premio è stato assegnato nell’ambito del Premio Padua che si è tenuto nella città capoluogo alla presenza dei familiari del compianto Adolfo Padua che ha voluto per decenni questo riconoscimento ai meriti sportivi in provincia. Allo storico allenatore della Koizumi Judo Ecodep, Maurizio Pelligra, ed all’intero club sciclitano la Stella di Bronzo al merito sportivo. Un riconoscimento di valore a loro che hanno scritto pagine storiche di grande sport. Soprattutto nell’aver tenuto in vita uno dei sodalizi sportivi più longevi della città e nell’isola di Sicilia dove la società è l’unica ad aver mantenuto in vita il nome “Koizumi”. A ritirare la Stella di Bronzo al merito sportivo è stato l’allenatore Maurizio Pelligra, preparatore atletico di tanti giovani che hanno raggiunto i vertici provinciale, regionali, nazionali e mondiali. A Maurizio Pelligra si deve il merito di aver cresciuto tanti giovani all’insegna di una disciplina sportiva che è fatta di forza, di riflessione, di intuizione e di capacità fisiche. E’ lui ad aver formato e seguito Savita Russo e Vincenzo Pelligra che sono oramai da anni integrati ai vertici dello judo mondiale. Quarant’anni e più di attività sportiva hanno reso il tecnico sciclitano l’uomo e lo sportivo dei giovani a Scicli, guida di tanti ragazzini cresciuti all’ombra della sua professionalità e serietà sportiva. Un uomo, uno sportivo da ammirare: a lui il premio della Stella di Bronzo ed alla sua società calzano a pennello. Alla premiazione sportivi e dirigenti del sodalizio sciclitano.
foto: Renato Iurato
© Riproduzione riservata