A FIANCO DEGLI INDIFESI

16 Mag 2013 10:31

 Il grado di civiltà di una società, si evince anche dal grado di sviluppo dei procedimenti di supporto dei suoi membri più deboli; per questo esistono organi ed istituzioni rappresentative di quella solidarietà sociale fondamentale e  necessaria a tutelare determinate fasce della popolazione, e che per svolgere il loro compito hanno ovviamente bisogno di richiedere, ed ottenere, ingenti somme di denaro pubblico. In tal senso, la Confcooperative Ragusa, oggi può esprimere soddisfazione per i risultati ottenuti dal pressing per lo stanziamento dei fondi regionali.

Di questo successo si fa portavoce il Presidente Provinciale Confcooperative Ragusa, Gianni Gulino, che rende merito all’azione di pressione svolta dalla sua organizzazione, che “In tutte le proprie articolazioni, ha condotto, a livello regionale, un’azione lunga e complessa per arrivare a chiudere il cerchio, in vista dell’approvazione della Finanziaria all’Ars, con una serie di accantonamenti di somme che potessero soddisfare le esigenze soprattutto delle fasce deboli”.

Le importanti somme che verranno stanziate dall’Ars, sono le seguenti: 20 milioni  per i disabili psichici, 10 milioni e 747 mila euro per la comunità dei minori in difficoltà, e un rimborso di 15 milioni ai Comuni per il ricovero di minori. Elogiando lo sviluppo della rete di assistenza nell’area Iblea, Gulino assicura che una parte di queste somme giungerà anche nella nostra provincia, e afferma: “la nostra associazione di categoria intende portare avanti un’azione che garantisca sempre maggiore presenza sul territorio per quanto concerne l’assistenza da fornire agli associati e i servizi da erogare agli stessi”.