È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
A DIFESA DEL TERRITORIO E DELLE COSTE, CONTRO PROPOSTE DI SANATORIA
08 Ott 2011 07:16
Venuto a conoscenza del Disegno di legge (n.725) approvato dalla IV Commissione legislativa permanente dell’Ars – Ambiente e Territorio il 4 ottobre 2011;
Considerato che l’Art.1 del suddetto Disegno di legge prevede un art. 11bis da inserire dopo l’articolo 11 della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni, :
che l’articolo 11bis del disegno di legge presentato dai deputati Ruggirello,Musotto “Recupero e valorizzazione della costa della Sicilia” avrebbe l’effetto di una sanatoria anche per gli immobili costruiti a 150 metri dalla battigia e che lo stesso prevede al comma 4):
“… in deroga all’articolo 23, comma 10, della legge regionale 10 agosto 1985, n. 37, che gli edifici realizzati nelle suddette fasce in epoca successiva al 31 dicembre 1976, senza concessione edilizia o in difformità da questa, possano essere conservati ed ammessi a sanatoria…”
e al comma 7):
“7. Il comune, verificata la sussistenza dei presupposti e delle condizioni previste dalla legge 28 febbraio 1985, n. 47 e/o dall’articolo 39 della legge 23 dicembre 1994, n. 724 e dal presente articolo, rilascia la concessione edilizia in sanatoria contenente eventuali prescrizioni e nel contempo revoca i provvedimenti eventualmente emessi di demolizione e/o di acquisizione al patrimonio pubblico, restituendo l’immobile all’originario proprietario o ai suoi aventi causa.”
Ritenuto che il provvedimento potrebbe avallare di fatto fenomeni di degrado delle coste e dei litorali invece di recuperarli e valorizzarli;
che ,al contrario, ogni impegno delle Istituzioni deve essere volto alla difesa e alla valorizzazione dell’ambiente per il valore e gli effetti positivi in campo naturale ed economico turistico nell’ottica di uno sviluppo sostenibile spesso dichiarato ma poi non perseguito;
che occorre prevenire qualunque forma di speculazione ed impegnarsi per attrarre investimenti e creare occupazione;
che vanno sostenute e promosse politiche per la legalita’ e per il rispetto, la valorizzazione e la tutela dell’ambiente;
che la Regione dovrebbe direttamente garantire la difesa e il recupero del territorio evitando la costituzione di ulteriori organismi e agenzie, spesso rilevatisi di peso e fallimentari
esprime
la propria contrarietà al disegno di legge approvato dalla Commissione Ambiente e Territorio dell’ARS , in particolare la dove si coinvolgono gli immobili entro i 150 metri dalla battigia;
condanna
ogni possibile azione tesa a sottovalutare il patrimonio costiero regionale e locale;
auspica
la modifica del Disegno di legge o il ritiro dello stesso ;
impegna
l’Amministrazione comunale ad un attenta azione di controllo del territorio tutto, con particolare riferimento alle coste, allo scopo di preservarlo da atti che ne possono compromettere lo status ed anzi, ad avviare ogni utile azione di risanamento e riqualificazione sia attraverso i fondi già disponibili sia attraverso la progettazione e la ricerca di nuove vie di finanziamento.
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