Walter Morale, Direttore dell’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi dell’ASP di Ragusa, è stato eletto Presidente della Sezione Interregionale Campano-Siciliana della Società Italiana di Nefrologia (S.I.N.) per il prossimo triennio. L’elezione è avvenuta al termine di una consultazione elettorale online che ha coinvolto tutti i nefrologi delle due regioni, confermando la fiducia della comunità scientifica […]
A 5 anni dalla morte le opere di Piero Guccione in mostra nella sua Scicli a palazzo Susino. Apertura il 6 ottobre e chiusura l’8 dicembre
04 Ott 2023 09:54
“La man che ubbidisce all’intelletto- Guccione interpreta Michelangelo” è il titolo della mostra organizzata, nella sua sede di via Aleardi 18, dal Movimento Vitaliano Brancati. Ventuno le incisioni che hanno per tema i d’après che Guccione ha dedicato a Michelangelo. L’evento culturale che si protrarrà per due mesi è stato organizzato dal “Brancati” in collaborazione con l’Archivio Piero Guccione. A corredo il catalogo con testi di Paolo Nifosì e di Lucia Nifosì. Sponsor Dione Confeserfidi col patrocinio del Comune di Scicli.
E’ lo stesso movimento culturale a spiegare il perchè di una mostra di incisioni di Piero Guccione, uno dei maggiori pittori del Novecento italiano, su opere di Michelangelo.
“Perché Michelangelo è stato l’artista cui Guccione ha dedicato più opere nella sua attenzione agli artisti amati, sia con pastelli, sia con disegni e sia con incisioni. I d’après riguardano alcune opere di Michelangelo – spiega il “Brancati” nella presentazione della mostra – in particolare La Pietà di San Pietro, il Prigione morente, La Notte della Cappella Medici di Firenze, un brano del Giudizio universale della Sistina, due Sibille sempre della Sistina, la Madonna di Bruges, il Mosè di san Pietro in Vincoli, un disegno con La Madonna e il Bambino di Casa Buonarroti. Una incisione riguarda il ritratto di Michelangelo dipinto da Raffaello nell’affresco della Scuola di Atene nelle Stanze Vaticane”.
Guccione ha amato Michelangelo così come il mare e tutti gli altri temi a lui cari.
“Per Guccione le opere d’arte amate hanno avuto la stessa importanza di un mare, di un carrubo, di un ibisco, di un aeroporto, di una terrazza romana. Allo stesso modo Guccione è stato grande incisore ponendosi davanti al una lastra di rame o di zinco, davanti ad una pietra litografica con la stessa tensione creativa con cui si poneva davanti ad una tela – spiega ancora il movimento culturale – si è voluto focalizzare questo aspetto della sua produzione artistica, volendone ricordare il suo ruolo centrale nella storia del Movimento di cui è stato il primo presidente nel 1980-1981”. Previste, in orario antimeridiano, visite per le scolaresche.
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