La parte del leone la fanno due branche mediche, quella della medicina d’emergenza e d’urgenza e quella di anestesia e rianimazione. L’Azienda sanitaria iblea ha indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di 85 posti di dirigente medico, a tempo indeterminato. Le domande vanno presentate entro il prossimo 2 giugno. Ampio […]
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “CRESCIAMO INSIEME”
28 Mar 2013 10:29
All’interno dell’ A.S.SO.D. onlus – Associazione Serviziocivile e Sostegno Disabili (struttura che si rivolge alle persone con disabilità e svantaggiati ), il 3 settembre 2012 ha avuto inizio, nel contesto territoriale del distretto socio – sanitario n.45, il progetto di servizio civile “Cresciamo insieme 2011”.
Il principale obiettivo del progetto è favorire la famiglia con minori nel superamento delle condizioni di disagio sociale, in particolare quella interessata da particolari criticità, mediante risposta socio-assistenziale ai bisogni di accudimento e crescita educativa dei figli.
Il progetto vede il volontario in servizio civile diventare quasi “fratello maggiore” in un rapporto relazionale, empatico e significativo, con il minore. I volontari in servizio civile, sono riusciti in questi sei mesi a diventare parte integrante della “vita” del bambino e della loro famiglia, ponendo in atto un aiuto reale. La famiglia viene supportata e sostenuta nel difficile compito “genitoriale”. Alcuni volontari si sono raccontati, come Casamichela Maria “che si dichiara accontentata essendo riuscita ad abbattere le barriere architettoniche pur di far giocare a pallone un bambino con difficoltà motorie, che desiderava tanto giocare con i compagni”, e la volontaria Lupo Veronica “che è riuscita a far imparare, attraverso il gioco, ad un bimbo autistico ed iperattivo delle poesie, nonostante non sappia ne leggere e ne scrivere ed abbia difficolta di attenzione”. Molte altre esperienze sono state vissute dai dodici volontari impegnati nel progetto, che, se raccontate, riempirebbero pagine di giornali, ma la cosa più bella e che, tutte queste esperienze sono sorgente di crescita non solo per i destinatari del progetto, ma per i giovani volontari stessi, che in questi mesi di servizio civile hanno potuto riscontrare una crescita sia personale che professionale.
Grazie al progetto è stato possibile riattivare il centro ludico ricreativo educativo SIMBA, dell’A.S.SO.D.
Il presidente dell’A.S.SO.D. Paolo Santoro, ha dichiarato:
“I volontari sono impegnati anche nelle attività del centro, si cimentano insieme ai bambini in laboratori artistici vari (della cucina, manuali, botanici, ecc.).
Obiettivo, aumentare l’integrazione delle diversità nella nostra società, la collaborazione e lo sviluppo della manualità, tramite anche i laboratori che mirano allo sviluppo della attività cognitive del minore con disabilità.
I bambini nonostante le loro diverse patologie rispondono in modo eccellente a tutti gli stimoli che gli vengono proposti dai volontari e dagli operatori.
Entusiasti, ogni giorno non vedono l’ora di recarsi al centro ludico-educativo, dove vengono anche seguiti nei compiti del doposcuola, creando un’ ottima sinergia e collaborazione con la scuola che puntualmente comunica i progressi ottenuti”.
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