Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
SFIGMO E FONENDO
15 Feb 2013 21:57
Continuiamo ad illustrare quel che di positivo c’è nella nostra ASP; da qualche anno sono attivi sia a Modica (0932 448706) che a Comiso (0932 740209) due Ambulatori di Obesità Infantile di cui è Responsabile il Dr. S. Purromuto.
Nel 2011 i nuovi obesi sono stati 271 (134 maschietti e 137 femminucce) di cui 89 tra 0 e 8 anni,105 tra 9 e 11 anni e 77 con età maggiore di 12; il 63 % di questi bambini ha uno o entrambi i genitori obesi e il 69,9% ha avuto l’allattamento artificiale mentre solo il 18% vive un disagio familiare,il che forse nega un luogo comune.
Gli obesi gravi sono 93, i medi 100 e i lievemente obesi 78 a testimonianza di un problema vero che tanti osservatori definiscono una vera e propria epidemia, destinata con il tempo a crescere, a far crescere anche l’incidenza del diabete, nel contesto di quella che viene definita “diabesità” cioè l’obesità che porta o si accompagna al Diabete, temibile complicanza da cominciare a scongiurare fin dalla più tenera età, se solo si considera il costo Sociale del Diabete e delle sue complicanze.
Il pz viene prenotato per telefono o a Modica o a Comiso, dove viene fatta la prima Visita, la diagnosi e la prescrizione e l’effettuazione di esami di laboratorio e/o strumentali; in seguito viene impostato il programma dietetico e motorio e il programma di prevenzione che impegna tutto il nucleo familiare che è invitato ad applicare la rieducazione alimentare e motoria per tentare di cambiare quello stile di vita che ha causato, nella maggior parte dei casi, la patologia.
Successivamente gli esami vengono ritirati dal personale del Centro, visionati e inviati ai genitori e al Medico curante, insieme ad una esaustiva relazione; i pazienti vengono poi seguiti periodicamente per controllare clinicamente e con gli esami l’andamento della patologia.
Tale patologia è bene ricordare che, se alle ragazzine potrebbe creare quando “mpinnano” come si suol dire qualche spesso non lieve disagio, ai maschietti potrebbe ritardare lo sviluppo e la crescita degli “attributi” maschili, la qualcosa potrebbe anche essere uno stimolo in più per afferire all’Ambulatorio dedicato.
I pazienti che afferiscono all’Ambulatorio arrivano da tutta la Provincia e non solo, per cui l’invito rivolto a famiglie e colleghi è quello di sfruttare, se necessario, questa opportunità; io l’ho fatto con ottimo riscontro e buoni risultati, se si considera che l’83% dei pz ha tratto giovamento e la % di chi non fa la terapia è del 30% scarso.
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