Tumore al seno, Ragusa al primo posto per incidenza in Sicilia: 154 casi ogni 100mila donne. Uno studio effettuato fra il 2015 e il 2019

Ragusa si conferma il territorio siciliano con il tasso di incidenza più elevato per i tumori della mammella femminile. Secondo la quarta edizione (2025) dell’Atlante oncologico della Sicilia, curato dall’Assessorato regionale alla Salute – Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (Dasoe), il distretto ibleo registra 154 casi ogni 100.000 donne l’anno, un dato superiore alla media regionale.

Un tumore ogni tre nelle donne siciliane

Il tumore della mammella rappresenta la neoplasia più frequente tra le donne siciliane, con 3.665 nuove diagnosi in media ogni anno, pari al 32,1% di tutti i tumori femminili. In pratica, quasi una donna siciliana su nove, nel corso della vita (0-84 anni), ha il rischio teorico di ricevere questa diagnosi.

Nel quinquennio analizzato (2015-2019), 141,3 donne ogni 100.000 hanno ricevuto la diagnosi di carcinoma mammario ogni anno. A livello provinciale i tassi oscillano: dai 115,4 di Enna ai 136,6 di Catania, passando per i 136,7 di Messina, con Ragusa che detiene il primato assoluto.

La sopravvivenza: Ragusa sopra la media

Se l’incidenza a Ragusa è la più alta dell’isola, un dato positivo arriva dal fronte della sopravvivenza: a livello regionale la sopravvivenza netta standardizzata a 5 anni è dell’85,1%, mentre nel Ragusano sale a 86,1%, la percentuale più alta tra le province siciliane.

In Sicilia quasi 42mila donne vivono dopo la diagnosi

Lo studio stima che dall’inizio del 2019 in Sicilia vivano quasi 42.000 donne con una diagnosi di tumore alla mammella. I numeri più elevati si concentrano nelle aree metropolitane di Palermo e Catania, ma l’incidenza resta particolarmente significativa nel territorio ibleo.

Prevenzione fondamentale

I dati dell’Atlante oncologico ribadiscono l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, che consente di aumentare sensibilmente le probabilità di guarigione. L’Assessorato regionale alla Salute continua a invitare le donne siciliane, in particolare quelle dai 50 ai 69 anni, a partecipare regolarmente ai programmi di screening mammografico gratuiti messi a disposizione dalle ASP.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it