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IL 24 NOVEMBRE IN PIAZZA CON STUDENTI E INSEGNANTI ANCHE I GIOVANI DI IDV RAGUSA
22 Nov 2012 22:13
Saranno studenti e insegnanti a scendere per le strade il prossimo 24 novembre in occasione della giornata di mobilitazione in difesa della scuola pubblica: un’iniziativa che coinvolge l’intero Paese ma che poche ora fa è stata abbandonata dai sindacati della scuola Cisl, Uil, Snals e Gilda, al momento infatti solo la Cgil ha confermato l’astensione dal lavoro e la manifestazione nazionale.
Anche il personale delle scuole della provincia di Ragusa ha aderito alla mobilitazione e pure i Giovani di Italia dei Valori sosterranno gli studenti e i docenti in questa manifestazione di protesta: da anni l’IdV si sta infatti battendo per respingere le riforme che in questi anni hanno interessato la scuola pubblica, sia dal precedente che dall’attuale governo, le quali hanno portato a partire dalla finanziaria estiva del 2008, al taglio di circa 9 miliardi di euro e alla cancellazione di circa 150mila posti di lavoro senza calcolare poi gli effetti del blocco del turnover imposto dalle ultime manovre e l’aumento dell’età pensionabile della riforma Fornero.
“Stiamo contrastando – spiegano i Giovani di IdV – la cosiddetta ‘Legge Aprea’ e abbiamo chiesto di tutelare il progetto Erasmus, il cui mancato finanziamento rappresenterebbe un ulteriore sacrificio per gli studenti. Ci piacerebbe sapere dal Ministro Profumo come intende risolvere questa situazione di grave precarietà, tutelando il diritto allo studio che non può e non deve subire ulteriori colpi, che innescherebbero un vero dramma sociale e culturale. Con i tagli del Governo, infatti, si annientano le prospettive culturali e formative, ingredienti base per la creazione e l’incentivazione delle qualità professionali e del contributo di risorse umane ed economiche, di cui l’Italia non può fare a meno. La scuola pubblica e l’istruzione sono i pilastri fondanti di una società democratica, meritocratica e lungimirante. Non contribuiamo a mortificarli ulteriormente, per non mortificare un intero Paese. L’IdV affiancherà, anche in questa occasione, il mondo della scuola e sarà presente in piazza”.
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