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INAUGURATO IL MUSEO DEL CARRETTO SICILIANO “GIOVANNI VIRGADAVOLA”
04 Nov 2012 19:28
Domenica mattina è stato inaugurato il Museo del carretto siciliano “Giovanni Virgadavola”. A tagliare il nastro sono stati Giuseppe Nicosia, sindaco di Vittoria e Giovanni Denaro, presidente della Fiera Emaia.
La collezione Virgadavola, a cui la Fiera Emaia ha dedicato l’intera corsia “F” del padiglione “B”, conta 31 carretti del Sud Est siciliano acquistati fino al 1960. Molti dei carretti provengono da Vittoria e dall’area iblea. Ma sono presenti anche carretti siracusani e catanesi. Oltre ai carretti, all’interno del museo, hanno trovato la loro “casa” una trentina di dipinti raffiguranti la storia siciliana firmati dallo stesso ideatore e arnesi da lavoro della civiltà contadina. Come aratri di legno e falci.
Per Giovanni Virgadavola, poeta, pittore, “cuntista” e affabulatore, “finalmente si realizza un sogno. Vittoria, la mia città, mi onora dedicandomi questo museo. A questa collezione ho dedicato tutta la mia vita. Devo ringraziare Monsignor Giuseppe Calì. E, soprattutto, il sindaco Nicosia che ha voluto fortemente che fosse realizzato”.
Nicosia annuisce. “Il signor Virgadavola – afferma – è molto emozionato per un traguardo storico. Ed io sono davvero contento di questo risultato. Da due anni lavoriamo a questo progetto. Ringrazio Monsignor Calì e Giovanni Macca per avermi suggerito l’idea di questo museo. Conosciamo tutti Virgadavola. Un eccezionale cuntastorie. La Città di Vittoria sta acquistando la sua collezione. In realtà, più che un acquisto si tratta di una mezza donazione. Stiamo definendo tutte le procedure di acquisizione ma non abbiamo voluto aspettare oltre per allestire il museo. Anche perché si tratta di un tesoro unico in tutta Italia. Io conto di farlo diventare un elemento di grande attrattiva per il nostro territorio. Porteremo il Museo del carretto siciliano alla Bit di Milano, alla Fiera internazionale del turismo. Devono conoscere in tutta Italia questo valore inestimabile, storico e folkloristico che abbiamo. Diffonderemo il museo in tutta la Sicilia. Perché la collezione Virgadavola è stata già apprezzata da studiosi e docenti universitari. Oggi viene ospitata all’interno della Fiera Emaia. Ma contiamo di individuare un luogo più idoneo”.
Denaro assicura che il Museo del carretto siciliano sarà “permanente”. “Continuerà ad essere aperto, a “riflettori spenti”, per le scuole, per i circuiti turistici. Al di là della 46ª Campionaria Nazionale. Saranno organizzate delle visite guidate”.
Per Denaro, “un fatto è certo, tutto ruota attorno all’uomo che lo ha realizzato: Giovanni Virgadavola”.
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