Diventa unico il reparto di infettivologia che, di fatto, si concentra interamente all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica. A Ragusa il reparto viene ristrutturato con servizi day-hospital ed ambulatoriali con beneficio per i reparto di oncologia e di urologia che incamerano i posti letto lasciati dall’infettivologia. La decisione dell’Asp di Ragusa non sta passando inosservata. L’intervento […]
Il TAR compie un primo passo nella vicenda Chiaramonte. Accolta la domanda cautelare di sospensione presentata dai consiglieri
01 Mar 2022 11:20
Il TAR di Catania, sezione prima, ha discusso il ricorso formulato dai consiglieri comunali Mario Cutello, Vito Pavone e Giovanni Presti sulla vicenda relativa alla mozione di sfiducia al Sindaco presentata durante il consiglio comunale del 10 gennaio 2022 e votata a larga maggioranza (8 voti favorevoli contro 2 contrari) come previsto dalla legge.
La mozione poi non è stata accolta dalla Segretaria Comunale e dal Presidente del consiglio che di fatto l’avevano invalidata. Il Tar si è pronunciato, al momento, in via cautelare, e così leggiamo nell’ordinanza: “accoglie interinalmente la domanda cautelare, così come formulata dai ricorrenti, sino all’udienza camerale del 23 marzo 2022, cui rinvia le parti.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti”. In parole povere, si tratta di un primo passo che il Tar ha ritenuto di mettere nero su bianco, rinviando poi al 23 marzo ad un ulteriore contraddittorio e poi alla sentenza. Per l’opposizione si tratta di un passo importante.
Mario Cutello, infatti, ci spiega: “L’amministrazione chiedeva il rigetto del ricorso, ma il giudice invece ha deciso di integrare il contraddittorio ed emettere sospensione cautelare. Adesso, la segretaria comunale dovrà notificare all’assessorato e al Prefetto. Mi sembra evidente che prima l’assessorato regionale con una lettera, poi il Prefetto e infine il Tar, stiano dicendo al Sindaco di essere sospeso e conferma la bontà della nostra azione. Si tratta di un attestato di legittimità che non possono ignorare”.
Poi, conclude: “Spero che sindaco e amministrazione prendano atto della decisione del TAR, perchè ci sono priorità come ad esempio bandi che continuano a scadere e a cui noi non accediamo, che vengono completamente ignorati. Questo giudizio del Tar certifica ripristina le regole democratiche nella nostra città”.
© Riproduzione riservata