La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
UN ORTO FLOREALE PER L’INTEGRAZIONE
05 Nov 2015 08:59
L’accoglienza è un fiore che sboccia. Uno o molti fiori che prenderanno vita e doneranno bellezza e profumo nello spazio verde di via Sofocle e all’interno della struttura di accoglienza del progetto SPRAR “Famiglia Amica – Ulteriori posti aggiuntivi” di via Carducci 214.
Il progetto di orto floreale, approvato dal Comune di Ragusa e realizzato in collaborazione con il Bar Prima Classe, è stato pensato proprio dai responsabili del progetto gestito dalla Fondazione San Giovanni Battista in collaborazione con i 19 richiedenti asilo che vivono nella struttura. L’attività è partita nei giorni scorsi e si svilupperà attraverso attività settimanali.
“Non è la prima volta – sottolinea Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – che i migranti richiedenti asilo si dimostrano disponibili, anzi desiderosi, di impegnare il loro tempo a servizio della comunità che li accoglie. Il senso del nostro lavoro è anche questo: trasformare in occasioni di crescita condivisa ciò che altrove potrebbe essere motivo di conflitto. Siamo felici che la città di Ragusa, attraverso i suoi amministratori, si sia detta disponibile a questa forma di collaborazione”.
“La finalità di questo progetto – spiega Maria Taranto, responsabile del progetto – in linea con i progetti educativi individualizzati dei nostri ospiti e con le più recenti indicazioni contenute in decreti ministeriali improntati a “valorizzare” mediante il volontariato il tempo di inattività dei migranti, è quella di favorire attraverso una semplice esperienza come quella che proponiamo, un’opportunità pedagogica per la costruzione di un orizzonte di valore sociale e civico condiviso. Siamo convinti che il prendersi cura di un’area locale di uso comune, possa essere concreto strumento di cittadinanza attiva e consapevole per i nostri ospiti, tutti giovani uomini, nonché fonte di sensibilizzazione per la cittadinanza tutta”.
Tanti colori, tanti fiori per rendere Ragusa una piccola capitale dell’accoglienza.
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