AIELLO: “NIENTE SERRE DA PUNTA SECCA A MACCONI”

Il Consiglio comunale di Vittoria ha discusso di recente del Piano paesistico. Il consigliere di Azione democratica Francesco Aiello ha da ridire, come ha già fatto più volte, sull’impostazione dello strumento. Secondo l’ex sindaco le attività agrarie e serricole  che si trovano nella fascia costiera sino a 2500 metri rischiano infatti di scomparire, mentre i terreni perderebbero il loro valore di mercato. Centinaia di aziende cancellate, immerse in un percorso  di procedure forzate che le mortificano. Tutto ciò riguarderebbe solamente il territorio ipparino, da Macconi fino a Punta Secca.  Ma Aiello non ci sta e alza la voce perché non si può distruggere l’economia di un intero territorio che tra le altre cose si è dimostrato da sempre avanguardista per quel che concerne gli impianti serricoli.

E all’interno del civico consesso i consiglieri di maggioranza hanno respinto la mozione di indirizzo presentata dal presidente di Azione democratica per indurre il primo cittadino Giuseppe Nicosia a presentare il ricorso al Tar, così come hanno fatto gli altri comuni iblei e l’ente di viale del Fante.

Ma gli altri emendamenti presentati da Aiello sono stati accolti, mentre quelli dell’amministrazione non sono stati nemmeno considerati. E a questo proposito l’ex sindaco è passato di nuovo all’attacco sostenendo che i cittadini non siano stati informati in maniera adeguata e che addirittura siano stati “traditi” dal loro sindaco. (Salvo Vassallo)

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