La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
AUTOSTRADA – PIANO PAESAGGISTICO – AEROPORTO
30 Nov 2010 08:37
Quello che doveva essere un confronto istituzionale tra il governatore Lombardo, le istituzioni e le forze sociali della provincia di Ragusa alla fine si è trasformato quasi in rissa. Il presidente atteso all’esterno in Piazza Libertà dagli impiegati della formazione, da agricoltori e da studenti è stato vivacemente contestato, mentre all’interno dell’auditorium della Camera di Commercio un folto gruppo dei suoi, armati di striscioni lo hanno applaudito. Le contestazioni più dure, provenivano dai sindaci Di Pasquale e Alfano. Il primo contestava la mancata consultazione per il piano paesistico, il secondo per i ritardi che riguardavano la vicenda l’aeroporto.
Il governatore ha ribadito come il piano sia migliorabile presentando le eccezioni, che scadono il 13 dicembre ed ha garantito che nessuna delle aziende interessate perderà i finanziamenti ottenuti. Per l’aeroporto ha difeso le sue scelte. Così come per il raddoppio della Ragusa-Catania. A fargli da spalla le dichiarazioni rese dal consigliere comunale di Santa Croce Camerina Rosario Pluchino: “Bene fa Lombardo a volerci vedere chiaro. Sappiamo per certo che i siciliani devono pagare il pedaggio a chi si aggiudicherà l’appalto per trenta anni. Non sappiamo con quale criterio sarà stabilito il prezzo”.Calza a pennello la situazione acqua a Santa Croce Camerina.
I lavori affidati alla ditta Mediale, calcolati su una ipotetica utenza di diecimila allacci, 30 centesimi a metro cubo, per un periodo di diciotto anni, dovevano essere necessari a coprire il debito. Nella realtà le utenza sono stati settemila, i centesimi sono passati a 75, con l’aggiunta di un addizionale, che per quest’anno è stato di 60. euro ad utenza. Rimangono invariati gli anni per il rientro del debito, che a conti fatti si è rivelato una trappola per gli utenti.” (Pina Cocuzza)
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